Finale Top 14 – “Segnare la storia del nostro club e del nostro sport”: Thomas Ramos e i tolosani vogliono scrivere la loro leggenda

Finale Top 14 – “Segnare la storia del nostro club e del nostro sport”: Thomas Ramos e i tolosani vogliono scrivere la loro leggenda
Finale Top 14 – “Segnare la storia del nostro club e del nostro sport”: Thomas Ramos e i tolosani vogliono scrivere la loro leggenda
-

Thomas Ramos e Antoine Dupont erano ovviamente molto entusiasti 24 ore prima di affrontare l’UBB nella finale della Top 14. L’esterno del Tolosa spera in un nuovo titolo, una seconda doppietta (Coppa dei Campioni – campionato) dopo il 2021, per segnare un po’ di più nella storia. di questa generazione d’oro.

Dupont: “Abbiamo avuto anche la sfortuna di perdere un trofeo”

Che stato d’animo hai alla vigilia della finale della Top 14 contro il Bordeaux?

Abbiamo lo stato d’animo necessario per attaccare una finale. Con un misto di sensazioni: tanta emozione ed entusiasmo e come sempre un po’ di apprensione. C’è la felicità di avere la possibilità di giocare una partita in più. Ci siamo divertiti tutti insieme, siamo arrivati ​​con il sole e ci stiamo godendo questa bellissima città e questo bellissimo stadio.

Cosa ti ispira questo ritorno al Vélodrome di cui non hai necessariamente dei bei ricordi (cartellino rosso contro i sudafricani e infortunio ai Mondiali contro la Namibia, ndr)?

Grazie per avermelo ricordato… Era in un contesto diverso. Sì, non mi riporta alla mente bei ricordi vedere l’uscita da cui sono uscito qualche tempo fa. Ma ancora una volta, era un contesto diverso. Dobbiamo mettere da parte tutto questo, lasciare da parte le possibili superstizioni e concentrarci su quale sarà la nostra responsabilità domani, su ciò che possiamo ancora controllare. Come ho detto, devi approfittare di questi momenti. Ci sarà un’atmosfera incredibile, è uno stadio che fa tanto rumore. Sta a noi approfittarne per estrarre il meglio da noi stessi.

Matthieu Jalibert forse sarà in campo venerdì sera. Cambia qualcosa, tu che lo conosci molto bene?

Sì, lo conosciamo molto bene e conosciamo le sue qualità di giocatore. Ma sinceramente questa settimana non abbiamo prestato molta attenzione a tutto ciò, abbiamo preferito concentrarci su noi stessi, indipendentemente dalla squadra che avevamo di fronte. Sappiamo di cosa sono capaci. Non importa quali giocatori siano in campo. Ma se gioca Matthieu è un giocatore a cui bisognerà prestare attenzione così come tutta la linea dei tre quarti.

È stata una stagione molto impegnativa per te (Coppa del Mondo, Coppa dei Campioni, Top 14, Francia 7) con le Olimpiadi in prospettiva… Come gestisci tutti questi vertici, senza perdere di vista i tuoi obiettivi?

Accetto le scadenze una dopo l’altra. Sapevo che sarebbe stato un anno impegnativo per me, con obiettivi molto alti. Ho fatto di tutto per rendere al meglio in tutte le competizioni. Ho anche la possibilità di giocare in squadre che hanno fatto bene prima di me e senza di me. Anche se abbiamo già avuto la fortuna di essere a questo livello della competizione, abbiamo anche avuto la sfortuna di fermarci di colpo e di perdere un trofeo. Dobbiamo cogliere le opportunità. Questo è ciò che ci motiva ogni giorno. La freschezza mentale e fisica viene da sola e poi avrò qualche giorno di riposo dopo la finale prima del prossimo obiettivo che sarà altrettanto immenso.

Ramos: “Siamo in un club che coltiva la vittoria”

La settimana scorsa sei rimasto deluso dall’incontro? Come hai lavorato questa settimana?

Eravamo molto contenti della vittoria. Ma siamo consapevoli di cosa abbiamo sbagliato. Abbiamo avuto una settimana di lavoro, che ci ha permesso di fare il punto sui settori in cui dovevamo essere più precisi, quindi spero che in questi settori ci saremo e che manterremo lo stesso entusiasmo offensivo che abbiamo avuto in semifinale. -finale.

Come fa il Tolosa a restare sempre ai vertici del rugby?

La voglia di vincere. Siamo in un club che coltiva la vittoria. Da quando sono arrivato al club mi è stato detto questo: vincere. Siamo un gruppo che ha voglia di divertirsi in campo. Vogliamo segnare la storia del nostro club e del nostro sport. Ma abbiamo ancora molta strada da fare. Questo è ciò che ci motiva ogni giorno. Tutte le squadre si stanno preparando per la finale della Top 14.

In caso di doppietta, quale sarebbe il posto di questo gruppo nella storia del club?

Non sarebbe male. C’è questa storia di una storica seconda doppietta. Ma in realtà sta a te collocarci. Qualunque cosa accada domani, torneremo con le stesse ambizioni la prossima stagione e giocheremo sempre le finali. Ma se vinciamo domani, ci inseriremo bene nella storia del club e del rugby.

-

PREV Belgio: magnifico tributo di Mbappé per Umtiti
NEXT Griezmann, denunciato uno scandalo in Spagna!