TDF. Tour de France – L’UCI presenta il suo programma antidoping

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L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha presentato mercoledì il programma di lotta contro il doping e le frodi tecnologiche che metterà in atto nei prossimi Giro di Francia che partirà questo sabato dall’Italia. “L’ampio programma antidoping implementato durante il Grand Tour francese sarà guidato dall’International Testing Agency (ITA), l’organizzazione a cui l’UCI ha delegato dal 2021 le attività operative del suo sistema per lottare per uno sport pulito nel ciclismo” indica ilUCI.

Piccolo è stato recentemente coinvolto in un caso di doping

Il vincitore di tappa e la maglia gialla hanno fatto il test all’arrivo

“I controlli antidoping effettuati nell’ambito del Tour de France saranno mirati ed effettuati durante tutte le tre settimane di gara, e non solo all’arrivo. Ad ogni tappa verranno assegnati la maglia gialla e il vincitore di giornata. essere messo alla prova” scrive ilUCI. Il leader della corsa rientrerà quindi in albergo più tardi degli altri corridori. L’UCI annuncia inoltre 600 campioni di sangue e urina raccolti durante le 3 settimane di gara.

“All’ITA, il nostro impegno per proteggere l’integrità dello sport è costante. Per il Tour de France 2024, stiamo implementando uno dei programmi antidoping più completi fino ad oggi, sfruttando tecnologie avanzate, come il modulo endocrino dell’atleta Passaporto biologico e, lavorando a stretto contatto con le autorità francesi e italiane, miriamo a garantire condizioni di parità. Con maggiori risorse fornite dalle parti interessate del ciclismo, abbiamo rafforzato le nostre capacità in termini di controlli, informazione e scienza. ha affermato il Direttore Generale dell’ITA, Beniamino Cohen.

Un nuovo strumento di ispezione aggiunto all’arsenale dell’UCI

L’UCI annuncia inoltre la volontà di lottare contro il doping tecnologico. Per fare questo, ilUCI rafforzerà i controlli per la presenza di eventuali sistemi di propulsione nascosti nelle biciclette verranno effettuati utilizzando diversi strumenti di ispezione non intrusiva a disposizione delUCI come tavolette magnetiche e dispositivi portatili che utilizzano tecnologie di retrodiffusione e trasmissione nonché elaborazione di immagini. Nel 2024, un nuovo strumento di ispezione non invasivo verrà aggiunto all’arsenale delUCI come parte del miglioramento del proprio programma di rilevamento utilizzando le tecnologie più recenti.

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