Le cifre della finale

Le cifre della finale
Le cifre della finale
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Un nuovo manifesto

Sabato sera, al Matmut Atlantique, i bordolesi hanno conquistato, al termine della suspense, il loro prezioso biglietto per la finale della TOP 14. Haut-Garonnais e Girondini si affronteranno quindi in una partita che ha l’aria di un derby della Garonna. Un poster senza precedenti nella storia del campionato: venerdì sera l’UBB giocherà la sua prima finale TOP 14.

Degli ultimi 5 incontri tra le due squadre, 4 sono stati vinti dallo Stade Toulousain e l’ultimo, a marzo, dall’Union Bordeaux Bègles con un punteggio di 31 a 28. In questa finale sono state segnate ben 9 mete. Dalla parte del Bordeaux, Y. Moefana, T. Tatafu, D. Penaud, R. Buros e P. Bochaton avevano oltrepassato la linea di porta. Dalla parte del Tolosa sono stati Jack Willis, Pita Ahki e Matthis Lebel con una doppietta a segnare.

Patrimonio Bordeaux

Questo è tutto, i bordolesi sono arrivati ​​all’ultimo gradino del campionato. Al termine di una partita emozionante, i Girondini hanno vinto 22-20 contro lo Stade Français Paris. Durante questo incontro, sono state segnate 3 mete dall’Union Bordeaux Bègles di cui 2 da Maxime Lamothe e 1 da Pierre Bochaton.

3° nella fase regolare, i bordolesi sono anche 3° nella classifica d’attacco con 677 punti segnati in questa stagione. Tra i migliori elementi offensivi di questa squadra, Damian Penaud si distingue come realizzatore della seconda meta del campionato con 14 mete in 15 partite giocate. UN

finalizzatore eccezionale che rischia di influenzare il tabellone di venerdì sera a Marsiglia. In una difesa di successo, diversi giocatori si distinguono. Romain Buros, reduce da un infortunio, è il giocatore più utilizzato dell’UBB con 1530 minuti giocati e ben 1635 metri percorsi. Maxime Lucu, dal canto suo, ha percorso a piedi 5.595 metri. In difesa, i bordolesi non sono da meno. Si classificano al 4° posto con 70 mete subite. Maxime Lamothe e Bastien Vergnes Taillefer con rispettivamente 212 e 210 contrasti riusciti si affermano ciascuno come leader della cortina di Bordeaux.

Alla ricerca del doppio

Dopo la vittoria dell’Investec Champions Cup, la squadra di Tolosa si è subito rimessa al lavoro per raggiungere il secondo obiettivo stagionale, la vittoria nella TOP 14. In una semifinale segnata dall’inferiorità numerica, i Rouge et Noir sono riusciti a risalire la fine dei Rochelais per raggiungere l’ultimissima tappa. Affrontando il Bordeaux venerdì, lo Stadistes avrà 80 minuti per vincere il 23esimo titolo di Campioni di Francia e la terza doppietta, 5 anni dopo quello del 2019.

Per questa finale lo Stadio potrà contare sui suoi protagonisti. A partire dalla cerniera Dupont-Ntamack, la coppia, al rientro da fine stagione, dimostra ancora una volta la propria complicità ed efficacia. Romain Ntamack, autore di un passaggio decisivo per Matthis Lebel alla fine della partita durante il primo tempo, sarà una risorsa importante della linea d’attacco del Tolosa a Marsiglia. La difesa del Tolosa potrà contare anche sul suo terzino esterno, Thomas Ramos, che venerdì scorso a Bordeaux ha mostrato tutto il suo talento, sia davanti ai pali che con la palla in mano per attaccare ma anche servire i compagni. In attacco, Alexandre Roumat, uno dei migliori touch maker del campionato, sfrutta la sua tecnica e la sua agilità per imporsi come uno dei leader del gruppo d’attacco del Tolosa.

Questa finale, senza precedenti, sia nel manifesto che nello stadio, sarà l’occasione per gli Stadistes di realizzare la terza doppietta nella storia del club, la seconda per questa generazione. La partita inizierà alle 21:05 e sarà trasmessa in diretta su Canal+ e France 2.

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