Verso un numero record di infortuni tra le stelle della NBA • Basket USA

Verso un numero record di infortuni tra le stelle della NBA • Basket USA
Verso un numero record di infortuni tra le stelle della NBA • Basket USA
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Kawhi Leonard, Ja Morant, Kevin Durant, Chet Holmgren, Zion Williamson, Tyrese Maxey, Khris Middleton, Joel Embiid, Paul George, Scottie Barnes, Paolo Banchero, DeJounte Murray, Aaron Gordon, Kristaps Porzingis.

Ecco un campione delle “star” dell’NBA che in questo momento si trovano in infermeria o che sono appena uscite. Questa notte, Malik Monk e Damian Lillard si sono aggiunti a questa lista, a causa di vari infortuni.

Secondo Yahoo! Sport, di questo passo, le stelle della NBA salteranno più di 1.000 partite in questa stagione, con un incremento del 24% rispetto alla scorsa stagione. Per “stelle” l’NBA si riferisce ai giocatori che sono stati All-Stars o membri di una squadra All-NBA nelle ultime tre stagioni.

Nel suo regolamento sulla partecipazione dei giocatori, la “Player Participation Policy”, la NBA ne elenca 49, e dopo almeno dieci partite giocate dalle squadre nella stagione regolare, le “stelle della NBA” hanno accumulato 83 partite perse. Venti giocatori su 49 hanno già saltato almeno una partita. Ed elementi come Chet Holmgren o Aaron Gordon, mai All-Stars, non rientrano tra questi giocatori considerati “star”.

Un “prodotto NBA” degradato

Questa tendenza è generale poiché Yahoo! Sports rivela che dopo tre settimane di stagione regolare, lo specialista Jeff Stotts ha registrato 686 partite perse a causa di infortuni, rispetto alle 507 del 2023 nello stesso periodo. Si tratta di un aumento del 35% in un anno.

Certo, giocatori come Joel Embiid, Kawhi Leonard o Paul George sono fragili da diverse stagioni, e non è una sorpresa vederli in infermeria.

Il problema è che sono sempre più le stelle colpite, anche per brevi periodi come Stephen Curry o Anthony Davis, e che è il “prodotto NBA” a essere degradato. Il che forse spiega il calo di ascolti dall’inizio della stagione, sia su ESPN (-34% in un anno) che su TNT (-14%).

Ironico quindi che la “Politica di partecipazione dei giocatori” sia stata istituita proprio per le emittenti, al fine di garantire loro quante più star possibile sulle loro onde radio quando trasmettono poster.

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