Max Verstappen spinge Oscar Piastri a disobbedire agli ordini della McLaren

Max Verstappen spinge Oscar Piastri a disobbedire agli ordini della McLaren
Max Verstappen spinge Oscar Piastri a disobbedire agli ordini della McLaren
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Max Verstappen si è espresso in difesa di Oscar Piastri, dicendo che il giovane pilota australiano non dovrebbe accontentarsi di un semplice ruolo di supporto alla McLaren, anche se la squadra sembra favorire Lando Norris nella corsa al campionato.

Da diverse settimane la McLaren sta valutando di dare priorità a Lando Norris nella lotta per il titolo piloti, vista la sua posizione di vantaggio nei confronti di Max Verstappen.

Attualmente secondo in classifica, Norris rappresenta una vera minaccia per l’olandese. Dal canto suo Piastri, quarto in campionato, è a 42 punti dal compagno di squadra.

Questa differenza pone la McLaren in una situazione delicata, in cui la squadra potrebbe essere tentata di imporre istruzioni al team per favorire Norris nelle ultime gare della stagione.

Verstappen, tuttavia, ritiene che questa strategia non renda giustizia al talento di Piastri. Crede che il giovane australiano non debba essere relegato in secondo piano, soprattutto viste le prestazioni che ha mostrato dal suo arrivo in Formula 1.

Una potenziale rivalità interna vantaggiosa per Verstappen?

Per Verstappen la rivalità tra Norris e Piastri potrebbe favorire le proprie ambizioni. Sostenendo indirettamente Piastri, il tre volte campione del mondo potrebbe sperare di causare tensione all’interno della McLaren, il che potrebbe indebolire la coesione della squadra e complicare la lotta per il titolo.

Non sarebbe la prima volta che vengono utilizzate manovre psicologiche per destabilizzare una squadra rivale in un momento cruciale della stagione.

Nonostante il predominio di Verstappen nella classifica piloti, con 52 punti di vantaggio, la McLaren è riuscita a sopravanzare la Red Bull nella classifica costruttori, grazie alle ottime prestazioni dei suoi due piloti. Verstappen ha anche riconosciuto gli impressionanti progressi del team britannico, che è stato in grado di evolversi rapidamente e ottimizzare la propria strategia per rimanere competitivo contro la Red Bull.

Verstappen: ‘Piastri non è un pilota numero due’

Alla domanda sui punti di forza della McLaren, Verstappen non ha usato mezzi termini. Ha descritto il duo Norris-Piastri come “miglior duo” tra i rivali della Red Bull, evidenziandone la competitività e la complementarità in pista. Secondo lui, questa dinamica potrebbe rendere la McLaren ancora più formidabile.

Tuttavia, anche Verstappen ha espresso la sua preoccupazione per Piastri. Secondo lui il giovane australiano non dovrebbe accettare un ruolo “numero 2”anche se la sua esperienza in Formula 1 è ancora limitata.

“Per me chiaramente non è il pilota numero due e al suo posto non lo accetterei mai” ha detto l’olandese, incoraggiando Piastri a puntare più in alto e a non piegarsi sistematicamente alle decisioni della sua squadra, anche contro un compagno esperto come Norris.

Piastri pronto a combattere

Dal canto suo Oscar Piastri non intende interpretare ruoli secondari. Sebbene abbia riconosciuto le sfide del suo ruolo alla McLaren, ha chiarito che gli ordini di squadra non sarebbero sempre stati una priorità per lui. Per Piastri ogni gara resta un’occasione per dimostrare il proprio talento e puntare ai posti migliori, nonostante le decisioni strategiche della sua squadra.

Con tali prestazioni e una determinazione incrollabile, è certo che la rivalità tra Norris e Piastri sarà una delle dinamiche più interessanti da seguire nei prossimi Gran Premi.

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