Impossibile accedere agli edifici principali dell’Università di Rennes 2 questo martedì 21 gennaio 2025. Al mattino presto, più di un centinaio di studenti hanno paralizzato l’accesso al campus di Villejean erigendo barricate di bidoni della spazzatura e attrezzature edili davanti agli ingressi principali .
Di fronte a questa situazione, l’università ha deciso di annullare tutte le lezioni questo martedì. “Desiderosa di conciliare la mobilitazione sociale e l’apertura dei campus, preservando il dialogo, la direzione sta attualmente facendo tutto il possibile affinché l’università rimanga un luogo aperto all’insegnamento, alla ricerca e al dibattito pubblico”, scrive la presidenza in una e-mail indirizzata a tutti gli studenti.
Mancanza di risorse dedicate all’istruzione superiore
I bloccanti protestano contro la mancanza di risorse destinate all’istruzione superiore. “Ci stiamo mobilitando contro i tagli al bilancio statale per l’istruzione superiore”, ha detto uno studente. “Ci sono minacce reali in alcuni settori, in particolare nell’apprendimento a distanza”. È prevista una manifestazione a fine mattinata dalla stazione della metropolitana Villejean.
In un contesto già teso, lunedì 20 gennaio la maggioranza senatoriale di destra e di centro ha adottato un piano governativo di risparmio di 630 milioni sui crediti per l’istruzione superiore e la ricerca.
Già all’inizio di dicembre gli insegnanti e il personale amministrativo dell’Università di Rennes 2 avevano lanciato l’allarme sulla preoccupante situazione finanziaria dell’istituto. Il deficit dell’istituto è ammontato a più di 4 milioni di euro in ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari.
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