Dopo una pausa turbolenta seguita alla partenza del suo giocatore-allenatore all’inizio di gennaio, l’US Eclaron cerca di rimettersi in piedi prima della ripresa. Spiegazioni.
Il periodo delle vacanze è stato complicato per il club dell’Éclaronnais. Infatti, l’annuncio della partenza il 5 gennaio del giocatore-allenatore Abdoul Sidibé“in disaccordo con la società a seguito di impegni non mantenuti“, ha provocato un vero terremoto all’interno del club gialloblù.
La maggioranza dei giocatori ha aderito al progetto Éclaronnais per Abdoul Sidibé hanno annunciato la loro intenzione di partire, come i difensori Mahamadou Ndiaye, Mohamed Kanga, il portiere Mohamed Sanogo e i locali Hugo e Yann Enjelvin.
“La situazione sportiva è difficile”
Mercoledì 8 gennaio è stato il presidente Philippe Guillaume a essere rimosso dalla guida del club in seguito a una decisione unanime del comitato direttivo. Francesco Boruta, leader da molti anni e compagno della squadra dei pennant, ha accettato di ricoprire il ruolo di presidente ad interim fino alla prossima assemblea generale che si terrà il 24 gennaio.
Merwan Allenatore di scommesse
Sul versante sportivo, Merwan Betting, ex assistente di Abdoul Sidibé e precedentemente di Olivier Desanlis, si è visto cedere le redini della squadra per i prossimi sei mesi. Ha il vantaggio di conoscere i giocatori e sarà supportato da Laurent Lafond e Didier Sergent, titolari del diploma richiesto nella Regione 1.
Adesso il club spera di tornare alla calma dopo la tempesta. Francis Boruta e lo staff tecnico restano in trattativa per convincere quanti più giocatori possibile a continuare l’avventura nella seconda parte della stagione per non mettere in pericolo un club storico che proprio in questa stagione 2024-2025 festeggia il suo centenario. “La situazione sportiva è difficile“, proclama Francis Boruta, forse temendo un’ondata di partenze o interruzioni durante questa finestra di mercato.
Parti con dignità
L’US Éclaron è al penultimo posto in classifica, e resta lì, con una squadra che potrebbe ridimensionarsi di moltosembra più complicato il livello dell’élite regionale è molto alto in questa stagione. L’obiettivo primario sembra essere quello di finire il più dignitosamente possibile.
La sfida è anche quella di proteggere la squadra riserve, attualmente al comando della D2 e in corsa per raggiungere la D1, che era una delle priorità del club all’inizio della stagione. L’USE affronta una vera sfida in questo mese di gennaio che promette di essere decisiva per il resto della stagione, e anche oltre.
Attenzione La ripresa del campionato avrà luogo il 26 gennaio, alle 14,30 allo stadio Marc-Verpillot, contro il Villers-Semeuse (14°).
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