Dal 1° gennaio 2025, il calendario delle visite mediche obbligatorie per i bambini viene modificato, in particolare con l’aggiunta di un nuovo appuntamento.
Un nuovo anno, un nuovo esame. Dal 1° gennaio 2025 verrà effettuata una nuova visita medica obbligatoria al compimento del 7° anno del bambino. Riassumendo, tra il 6° e il 16° anno i ragazzi dovranno quindi sottoporsi a visite mediche: a 6 anni, a 7 anni, tra 8 e 9 anni, tra 11 e 13 anni e tra 15 e 16 anni. .
Questa nuova visita medica è “utile e interessante” per il dottor Emmanuel Delmas, pediatra e autore del libro “Mio figlio è ANCORA malato”. «È bene non distanziare troppo gli appuntamenti. È importante monitorare la salute dei bambini, così come la prevenzione e i test di screening», ritiene. Ma il dottor Delmas si rammarica della mancanza di comunicazione su questo nuovo esame: “Non avevamo quasi nessuna informazione”.
Anche il contenuto di questa consultazione non è chiaro, soprattutto perché non è indicato nella cartella clinica in vigore nel 2025. In definitiva, il pediatra dubita che questo esame verrà davvero effettuato. “Penso che nella pratica i medici non tengano necessariamente conto di questo obbligo. Spesso i genitori si consultano solo quando le cose non vanno bene”, spiega.
A queste età, le visite mediche obbligatorie permettono di verificare lo stato di salute generale del bambino, lo sviluppo, la vista, l’udito, il sonno o anche l’eventuale arrivo della pubertà. Altra novità per il 2025, la consultazione consentirà anche di individuare eventuali disturbi psicologici, come ansia o sintomi depressivi; e monitorare l’utilizzo dello schermo.
Nonostante l’inserimento di questa nuova nomina, il numero totale delle visite mediche obbligatorie resterà 20, poiché dal 2025 verrà eliminata una visita medica tra la 3a settimana e la fine del 1° mese dopo la nascita. Le visite sono sempre coperte al 100% senza anticipo costi.