Una “malattia potenzialmente mortale” uccide uno su 10, casi rilevati in Francia… Il Regno Unito lancia un’allerta sull’aumento dei casi di meningite invasiva

Una “malattia potenzialmente mortale” uccide uno su 10, casi rilevati in Francia… Il Regno Unito lancia un’allerta sull’aumento dei casi di meningite invasiva
Una “malattia potenzialmente mortale” uccide uno su 10, casi rilevati in Francia… Il Regno Unito lancia un’allerta sull’aumento dei casi di meningite invasiva
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Quattordici casi sono stati rilevati in tutto il mondo, di cui cinque in Francia.

Attenzione. Una malattia “potenzialmente mortale”. è stato avvistato sul suolo britannico ma anche in Francia, ha allertato il sito web Travel Heath Pro il 21 giugno. Quattordici casi sono stati rilevati in tutto il mondo, hanno affermato le autorità sanitarie britanniche.

Diverse persone hanno contratto la meningite invasiva dopo aver soggiornato in Arabia Saudita, hanno riferito le autorità sanitarie del Regno Unito, lanciando un’allerta nazionale. Potenzialmente fatale, “una persona su dieci vi soccombe”hanno allertato le autorità sanitarie britanniche.

Casi rilevati in Francia

In tutto il mondo, Sono stati registrati 14 casi, Per adesso. Cinque negli Stati Uniti quattro in Francia e tre nel Regno Unito, Norvegia e Paesi Bassi. Il virus era rilevato sui viaggiatori di ritorno dal pellegrinaggio dell’Umrah, negli Emirati Arabi Uniti.

Febbre, mal di testa, torcicollo, stato mentale alterato, maggiore sensibilità alla luce e disturbi digestivi… Questa malattia causa oltre alla meningite anche la sepsi che può essere fatale : questa infezione batterica acuta e grave può uccidere fino a una persona su dieci.Il tasso di mortalità può raggiungere il 40%.”, nei casi più estremi, hanno allertato le autorità sanitarie inglesi. Oltre ad essere fatale, la malattia può scomparire gravi conseguenze neurologiche e uditiveoltre a portare ad amputazioni “nel 20% dei casi”ha indicato il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.

Se per il momento le autorità stimano che le 1.300 persone morte durante il pellegrinaggio dell’Hajj siano dovute alle forti ondate di caldo, le autorità sottolineano che potrebbero essere causate anche da un’infezione batterica.

Per fermare la diffusione della malattia, il Ministero della Salute saudita ha emesso alcune raccomandazioni:

– Indossare una maschera nelle zone trafficate

– Evitare di tossire gli animali

– Non maneggiare il cibo dopo aver tossito, starnutito o usato il bagno

– Utilizzare fazzoletti monouso e gettarli via dopo l’uso

– Evitare il contatto con persone malate

– Evita cammelli, fattorie, mercati e fienili

– Evitare, per quanto possibile, il consumo di latte non pastorizzato, carne cruda o prodotti animali “non ben cotti”.

– Proteggiti dalle punture di insetti, potenziali vettori di trasmissione di malattie.

Inoltre, le autorità sanitarie saudite ora vietano ai viaggiatori in arrivo per l’Hajj di portare cibo, alla sola condizione che sia adeguatamente inscatolato o sigillato.

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