ecco le azioni giuste da adottare

ecco le azioni giuste da adottare
ecco le azioni giuste da adottare
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Con l’avvicinarsi della stagione estiva siamo afflitti da una minaccia sempre più preoccupante: le zecche. Ma da diversi mesi un’altra specie è nel mirino dei ricercatori e desta preoccupazione. Si tratta di zecche giganti, recentemente rilevate in Francia e in diversi paesi europei come Germania, Regno Unito e Svezia.

Originarie inizialmente dei paesi asiatici o africani, queste bestie chiamate Hyalomma marginatum o zecche dalle zampe striate sono riconoscibili per le loro dimensioni sproporzionate. In realtà, sono quattro volte più grandi delle zecche che si trovano solitamente in Francia. Misurano più di 5 millimetri prima del pasto e più di un centimetro dopo aver bevuto il sangue della preda.

Ricordiamo che queste zecche, come altre, sono generalmente trasportate da animali selvatici e possono portare malattie gravi, come la febbre Crimea-Congo o la malattia di Lyme. “Il suo potenziale ruolo come vettore e/o serbatoio, e la sua continua espansione in nuove aree a causa del riscaldamento globale e dei movimenti umani e animali, solleva serie preoccupazioni”hanno dichiarato i ricercatori in uno studio pubblicato nel 2023.

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Di fronte a questa minaccia, è quindi fondamentale conoscere le azioni giuste da intraprendere nel caso in cui una zecca si attacchi a te o al tuo animale domestico. Inizialmente è fondamentale non applicare alcun prodotto. Ciò potrebbe causare il rigurgito delle zecche. I batteri Borellia, presenti nella saliva delle zecche e responsabili della malattia di Lyme, verrebbero quindi rilasciati.

Si consiglia quindi di rimuovere tutte le zecche il più rapidamente possibile, utilizzando un dispositivo per rimuovere le zecche. Ricordiamo che rimuovere la zecca meno di 12-24 ore dopo il morso (o la puntura) impedisce la trasmissione dei batteri. Per fare ciò, afferra delicatamente gli insetti il ​​più vicino possibile alla pelle e tirali delicatamente ma con fermezza. Per evitare la rottura dell’apparato orale (rostro), effettuare un movimento circolare. Questo movimento di trazione-rotazione, effettuato perpendicolarmente alla pelle, permette di rimuovere la(e) zecca(i) senza strappargli la testa.

Fai attenzione, però, se non sei riuscito a rimuovere tutta la testa e la bocca della zecca al primo tentativo. In questo caso non ricominciare né provare a completare l’estrazione. Chiedi consiglio al tuo farmacista o al tuo medico. Una volta rimosse le zecche, disinfettare accuratamente la pelle con, ad esempio, alcool modificato o un antisettico a base di clorexidina, esamemidina o iodio-povidone. Infine, lavati le mani con acqua e sapone.

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Puoi anche evitare questi passaggi proteggendoti in anticipo dalle punture di zecca. E questo indossando indumenti e scarpe che coprano; indossando un cappello o un berretto; rimanendo sui sentieri; evitando l’erba alta o non sedendosi per terra.

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