quattro domande ad uno specialista su questa emergenza sanitaria

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Una persona su sette non sa di avere il diabete. In Francia si tratta di un numero compreso tra 500.000 e 800.000 persone. Una vera emergenza sanitaria. Per rimediare a questo, fino a sabato 8 giugno si terrà la Settimana nazionale di screening del diabete di tipo 2.

Solo 5 minuti per scoprire se sei diabetico è quanto dura il test di screening del diabete di tipo 2. Ti consente di misurare il livello di zucchero nel sangue.

Secondo Public Health France, nel 2019 in Francia più di 3,5 milioni di persone sono state curate con farmaci per il diabete. Il diabete di tipo 1 rappresenta circa il 10% dei casi di diabete, ovvero circa 300.000 persone.

Nel 2021, in Francia, 4,2 milioni di persone sono state identificate come diabetiche dall’assicurazione sanitaria.

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Questa campagna di screening del diabete di tipo 2 si svolge in tutta la Francia fino all’8 giugno.

© Yannick Fournigault-FTV

Il diabete di tipo 1 è caratterizzato dalla presenza di un eccesso di zucchero nel sangue chiamato iperglicemia, dovuto alla cessazione della produzione di insulina da parte del pancreas. È il tipo più comune di diabete nei bambini e negli adolescenti. Questa malattia autoimmune è favorita da una predisposizione genetica.

Il diabete di tipo 2 cambia il modo in cui il corpo utilizza lo zucchero (glucosio) come fonte di energia. Impedisce al corpo di utilizzare correttamente l’insulina, il che può portare a livelli elevati di zucchero nel sangue se non trattato.

Con la settimana nazionale di screening che si svolgerà in tutta la Francia, tutti i pazienti che non sono consapevoli di essere diabetici potranno essere facilmente sottoposti a screening.

France 3 Côte d’Azur ha intervistato Raphaël Gigliotti, segretario dell’Unione regionale degli operatori sanitari (URPS 06).

Raphaël Gigliotti, Segretario dell’Unione Regionale degli Operatori Sanitari (URPS 06): “il grosso problema di questa patologia è che all’inizio sono riconoscibili pochi sintomi tipicamente legati al problema del diabete. A noi professionisti della salute essere promotori intorno a questa patologia.”

Raphaël Gigliotti: “il diabete attacca la microcircolazione, cioè tutti i problemi legati alla circolazione. Questo può causare ictus (ictus), colpire i reni, problemi di circolazione sanguigna nei piedi che possono portare fino all’amputazione del piede Quindi problemi molto grossi se questo non viene trattato rapidamente.”

Raphaël Gigliotti: “una volta effettuato lo screening, i farmacisti indirizzano i pazienti al medico di base perché rimane la pietra angolare del trattamento e permetterà di prendersi cura della persona diabetica. Il medico curante indirizzerà il paziente ad un insieme di professionisti che può essere il farmacista ma anche un cardiologo per effettuare un controllo sanitario, un podologo che monitorerà lo stato dei piedi o tutto un gruppo di personale medico che supervisiona il paziente.”

“Oltre ai farmaci, è necessario attuare rapidamente un’educazione sanitaria e alimentare. Ciò include l’attività fisica che è un punto essenziale e, naturalmente, la modificazione della dieta. Il paziente sarà consigliato da tutta una serie di professionisti della salute, compresi i dietisti che lo daranno il loro primo consiglio Sicuramente la dieta ma soprattutto l’attività sportiva promulgata da alcune regioni che hanno messo quest’ultima al centro della salute.

La Federazione francese dei diabetici ha messo a punto un test online che permette di sapere se si è a rischio oppure no. Anche se il test migliore è effettivamente un esame del sangue effettuato da un farmacista o dal medico.

A Nizza, alla Maison des Séniors, si è svolta una giornata di proiezioni nell’ambito della settimana nazionale.

Mangiare sano, fare sport, controllare il peso… Queste sono alcune regole fondamentali da seguire sia che si sia diabetici o meno per essere in buona salute!

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