Vigili del fuoco professionisti di Losanna arrabbiati per le loro condizioni di lavoro – rts.ch

Vigili del fuoco professionisti di Losanna arrabbiati per le loro condizioni di lavoro – rts.ch
Vigili del fuoco professionisti di Losanna arrabbiati per le loro condizioni di lavoro – rts.ch
-

La mancanza di personale e i problemi gestionali all’interno della caserma di Losanna mettono inquietudine il centinaio di vigili del fuoco che vi lavorano. Venerdì pomeriggio si è svolto un incontro tra Comune e vigili del fuoco.

I vigili del fuoco denunciano un cumulo di problemi, dal lavoro just-in-time ai posti vacanti, fino alla disparità di trattamento rispetto agli altri servizi di emergenza della città di Losanna.

Ma ciò che più fa arrabbiare i vigili del fuoco è l’aumento dell’età pensionabile da 58 a 62 anni deciso nel 2014 dal Consiglio comunale. Secondo loro, le disposizioni promesse non sono state rispettate, ha indicato venerdì la segretaria sindacale della SSP Vanessa Monney alla RTS delle 12:30.

Prolungare di cinque anni il lavoro in una professione così difficile e non mettere in atto le misure votate in cambio – che consistevano nel consentire ai vigili del fuoco che hanno fini di carriera difficili di accedere a incarichi amministrativi, come nel caso della polizia – non più approvate . “I vigili del fuoco hanno l’impressione di non essere mai stati presi sul serio dal Comune, il che significa che ora hanno deciso di mobilitarsi con il sostegno del nostro sindacato”, ha spiegato.

Disagio noto al Comune

Per quanto riguarda il Servizio di Protezione e Soccorso della Città di Losanna, il disagio tra i vigili del fuoco è noto da diversi mesi. Un nuovo capo dipartimento, Philippe Schneider, è stato nominato meno di un anno fa. Se certi problemi è già riuscito a risolverli, ne scopre anche altri, in particolare quello riguardante la fine della sua carriera.

“I dipendenti sollevano alcune questioni, in particolare quelle relative alla comunicazione o all’implementazione di nuove strutture”, ha spiegato Philippe Schneider al microfono delle 12:30. Elementi che ora dovranno essere analizzati, prosegue. “Sono cose che sto imparando oggi, alle quali dobbiamo darci il tempo di analizzare per poter rispondere”.

Per quanto riguarda l’organico, alla fine del 2023 tra i vigili del fuoco professionisti si registrava una carenza di dodici equivalenti a tempo pieno (ETP). Ad oggi la metà è già stata assunta. Il che non basta, secondo il sindacato e i vigili del fuoco, che si aspettano di più dal Comune e che promettono di mobilitarsi se non saranno ascoltati.

di Romain Baudraz

-

PREV Basso Reno: una tata processata dopo la morte di un bambino scosso affidato alle sue cure
NEXT Festa nazionale e lingua francese: “Quello che succede a Montreal mi preoccupa”, dice François Legault