Elezioni legislative: al quartier generale repubblicano, a Chartres, delusione, ma anche speranza

Elezioni legislative: al quartier generale repubblicano, a Chartres, delusione, ma anche speranza
Elezioni legislative: al quartier generale repubblicano, a Chartres, delusione, ma anche speranza
-

A Chartres, al ristorante in comitato ristretto, Ladislas Vergne (LR), candidato nella prima circoscrizione elettorale di Eure-et-Loir (Chartres), attende i risultati.

È stato al ristorante La Passacaille, a Chartres, che la piccola squadra elettorale di Ladislas Vergne (LR), candidato nella prima circoscrizione elettorale (Chartres), si è riunita per seguire i risultati di questo primo turno delle elezioni legislative anticipate.

Alle 19:30 Hervé, Arthur, Claudine e Louis hanno già iniziato a cenare. Se non si dicono tranquilli, il clima è prevalentemente di analisi, in attesa dei primi risultati. Alcuni si dicono “scioccati dai risultati della RN di fronte ad un candidato che siamo sbarcati all’Eure-et-Loir tre settimane fa”.

“Con un RN al 40% difficile fare di più”

Poco prima delle 20, quando cominciano ad arrivare i primi risultati (Épernon, Gallardon, Maintenon), arriva Ladislas Vergne, seguito da vicino dagli ultimi membri della squadra, compreso il suo sostituto, Emmanuel Meyer. Una decina di persone in totale. Lì senza esserci realmente, il candidato tiene gli occhi incollati al telefono, alla ricerca di nuovi risultati.

I volti si chiudono mentre scoprono le prime tendenze che collocano Ladislas Vergne intorno al 7%. Qualche battuta alleggerisce l’atmosfera, ma aspettiamo soprattutto i risultati di Chartres.

Mentre alcuni attivisti se ne sono già andati, il pasto continua tra discussioni private e analisi dei risultati. A fine serata, di fronte alla delusione più o meno visibile degli attivisti, Ladislas Vergne vuole andare avanti:

“Con un RN al 40%, è difficile fare di più. Sono elettori di destra”.

vuoto (vuoto)

Convinto dell’imminenza di nuove elezioni, “malgrado i prevedibili disordini”, ingiunge alle sue truppe di mobilitarsi per il futuro. “La prossima volta saremo più preparati, non avremo Ciotti”, riconoscendo che “il grande compito della destra, adesso, sarà trovare un leader”.

Erano le 22:19 quando Ladislas Vergne e il resto della squadra lasciarono La Passacaille, concludendo una serata che non dovrebbe essere ricordata.

Un quartier generale sotto tensione, a Dreux

Volti seri, espressioni concentrate, non è il momento né dell’euforia né del disfattismo nel collegio di Drou di Olivier Marleix (LR), candidato nel collegio elettorale di Dreux. Il boss non c’è: come sempre la sera del primo turno resta in casa ad Anet, preferisce la solitudine e la compagnia del suo cane al frastuono delle serate elettorali e non corre dietro ai televisori.

All’improvviso i risultati finali precipitano: Olivier Marleix è secondo nel collegio elettorale di Dreux. Ma lontano dal RN e soprattutto molto vicino al candidato socialista del Nuovo Fronte Popolare. “147 voti non bastano”, preoccupa un attivista: “Sì, ma siamo ancora avanti. »

Attivisti esperti come Jean-Pierre Larsonneur invitano alla calma: “Durante un’elezione, non bisogna mai farsi prendere dal panico, ma non bisogna mai lasciarsi sorprendere da nulla. » Jacques Lemare, consigliere dipartimentale di LR per Dreux 2, è davanti al computer in compagnia di Christelle Minard, vice di Olivier Marleix, e sta già facendo i calcoli.

Tra i giovani tifosi, vogliamo crederci. “Abbiamo dato tanto, abbiamo lavorato, ci rifaremo anche questa settimana. » Tutti sperano che Nadia Faveris, la candidata socialista, non tenti l’avventura di un triangolare che “potrebbe essere fatale per entrambi i candidati e far vincere il RN”.

Noi ci aggrappiamo all’idea che “la nazionale abbia dato istruzioni chiare per far posto al candidato meglio piazzato contro la RN”. Invochiamo l’esperienza di Drouais del FN che diventa RN: “Non hanno dimenticato il 1983 e Olivier è sempre stato chiaro contro il RN. »

Myriam Arnaud e Pascal Boursier

-

PREV Beauregard 2024. A proposito, cosa dice il tempo quest’anno per i 5 giorni del festival?
NEXT Aurore Daerden (49 anni), trovata senza vita nella sua casa a Malta: “Sarai per sempre la mia sorellina”