Il patologo gioca un ruolo fondamentale nel fare una diagnosi di cancro. Il dottor RoseUp, interpretato da Gerald Kierzek, spiega tutto su questo medico poco conosciuto al grande pubblico! Il Dr. RoseUp, interpretato da Gerald Kierzek, ti spiega tutto!
Oggi ci occupiamo dell’anatomopatologo, un profilo di medico poco conosciuto al grande pubblico.
Eppure, possiamo dire che nel percorso di cura delle persone affette da cancro, questo medico specialista gioca un ruolo fondamentale…
Quale ?
Ebbene, è l’anapatico che analizza i campioni – chiamati campioni chirurgici – prelevati durante le biopsie o durante l’intervento chirurgico.
Ciò può comportare l’analisi di un frammento di un organo – questa è chiamata analisi istologica – o di cellule. Parleremo poi di analisi citologiche.
In campo oncologico, il primo obiettivo dell’anapatico sarà determinare se il campione è sano o tumorale. E nel caso di un tumore, se sia benigno o canceroso.
E se fosse cancro?
Il suo lavoro permetterà di specificare lo stadio, il grado e le caratteristiche del tumore.
È grazie alla sua analisi che viene fatta la diagnosi.
Il resoconto del suo lavoro viene ovviamente inserito nella cartella clinica del paziente, e servirà come base per determinare la scelta del trattamento durante la presentazione ad un consulto multidisciplinare, il famoso RCP di cui abbiamo già parlato insieme.
Come lavora?
All’occhio!
Osserva dapprima le parti operative ad occhio nudo per descriverne l’aspetto, le dimensioni, ecc. Poi ne fa delle “sezioni” per analizzarle meticolosamente, e nei minimi dettagli, al microscopio.
Dove lavora questo esperto?
Nei laboratori di ospedali pubblici o privati, nei laboratori di analisi biologiche o nei laboratori di ricerca.
Quando lo incontreremo?
È raro che i pazienti lo vedano.
Il suo interlocutore resta il medico che segue il paziente e che si avvale della sua competenza quando c’è il sospetto di una malattia, in particolare di un cancro.
Può anche accadere che l’anapatico venga chiamato d’urgenza durante un intervento per effettuare un rapido esame di un tessuto in sala operatoria.
La sua analisi permette poi al chirurgo di valutare l’entità del tumore e lo aiuta a decidere se continuare – o meno – l’intervento.
Ti ho detto che il suo ruolo è fondamentale, quindi non dimenticare questo nome: ana-tomo-patologo!
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