I giocatori di Luis Enrique non c’erano martedì, contro i Gunners (2-0), nella seconda giornata di C1.
Volevamo vedere, abbiamo visto. Martedì il PSG ha disputato il primo vero test della stagione, contro l’Arsenal all’Emirates Stadium. Prova fallita (2-0). Certamente ci sono queste due quantità e un’ultima mezz’ora controllata. Ma il conto non c’è. Ha pesato senza dubbio l’assenza di Ousmane Dembélé, punito da Luis Enrique. Non spiega tutto.
Ci aspettavamo di vedere i pesi leggeri parigini soppiantati dagli inglesi, e così è stato. L’Arsenal ha fatto vedere il suo fisico, senza impensierire troppo Donnarumma in avvio di gara. Un tiro non molto lontano dall’angolo alto di Saka (9°), comunque. Il Paris ha tirato (un po’) la testa fuori dall’acqua, è riuscito a mettere in fila alcune sequenze di possesso palla, una più sterile dell’altra. Come i molteplici palloncini su cui il piccolo Lee è stato mandato al fuoco senza speranza, i parigini non hanno potuto davvero sottrarsi all’abbraccio. E manca l’aggressività in questo rialzo di Trossard sulla sinistra, il belga ha tutto il tempo per crossare di testa per Havertz (1-0, 20esimo). Troppa passività. E una lettura drammatica di Donnarumma.
Parigi manca la cornice
Finalmente il risveglio del PSG, con Mendes (28esimo) sul montante e Hakimi proprio su Raya (30esimo) a suonare la rivolta. Rosolare in padella. Specialisti dei calci piazzati, di fronte ai parigini fragili in questo settore, i Gunners hanno comunque trovato il difetto in Saka. Una punizione dell’esterno inglese colpita da… nessuno e che ha intrappolato Donnarumma, mascherato (2-0, 35esimo). Parigi sul filo del rasoio, diverse situazioni calde da parte inglese. Qualche anche per il Paris, ma senza convinzione né precisione (2-0 MT).
Nessun cambiamento nella classifica parigina al via, ma un isolato più in alto. Ancora poca precisione per far vacillare l’Arsenal, che si aggirava nell’area francese prima di una parata di riflesso di Donnarumma contro Martinelli, solo a sei metri (52esimo). Palla per il Paris, occasioni per i Gunners, Havertz non riesce ad abbassare la testa (57esimo). Sempre più affermati nel campo avversario, i parigini, dopo il palo nel primo periodo, colpiscono la traversa nel secondo, con una deviazione di Neves (66°), prima di un tiro rocambolesco – ma fuori bersaglio – di Ruiz (67°), tutto è entrato in gioco con Kolo Muani. E se, e se… Lee illuminasse Raya da lontano (68esimo), confermando il trend. La maestria parigina, però, non ha dato nulla, non molto, non abbastanza da far rabbrividire Raya. Questa è la prima sconfitta del PSG (2-0) dalla fine della scorsa stagione, contro il Tolosa.