Per lo Charleroi questa stagione dovrebbe essere l’occasione per riportare la calma dopo lo spavento dello scorso anno.
Le Zebre hanno dovuto passare attraverso i playdown, che però sono riusciti magistralmente. Avevano accennato anche a cose molto belle con Rik De Mil che aveva convinto tutti.
Movimento lamentoso
Con soli quattro punti di vantaggio sulla zona rossa, nel Paese Nero non c’è serenità e non saranno i tifosi a dire il contrario. Nel T4 il movimento di malcontento si è trasformato in eccessi.
L’incontro è stato interrotto due volte e la terza, sinonimo di stop definitivo, non era molto lontana. Anche il capitano Adem Zorgue ha chiesto ai suoi tifosi di non dare più questo tipo di spettacolo, sapendo che ciò comporta pesanti sanzioni.
Trova soluzioni
Da parte sua, il proprietario del club, David Helmer, ha assistito a tutto ciò da remoto poiché si trovava negli Stati Uniti. Dovendo essere presente a Charleroi alla fine della settimana per parlare di vari temi, compreso il mercato, ha chiesto che la riunione del consiglio venga anticipata a lunedì prossimo.
La società vuole agire per evitare che si ripetano gli incidenti del fine settimana ma gli strumenti a disposizione non sono numerosi. È quindi in corso una riflessione per trovare il modo migliore per prevenire futuri eccessi, che potrebbero certamente costare costosi ma che soprattutto non aiutano i giocatori a concentrarsi sui propri obiettivi.