Durante la campagna agricola 2023/2024, gli operatori spagnoli hanno acquistato un volume totale di 17,17 milioni di chili di cetrioli, per un valore di 21,55 milioni di euro. Secondo il portale specializzato Horto Info, le importazioni dal Marocco hanno dominato questo mercato, costituendo il 79,41% del totale, mentre il Portogallo è arrivato secondo con il 12,74%.
Durante la campagna agricola 2023/24, la Spagna ha registrato cifre senza precedenti nelle importazioni di cetrioli, stabilendo un nuovo record storico sia in volume che in valore monetario. Al centro di questi scambi commerciali, il Marocco si è affermato come il principale fornitore, consegnando alla Spagna un volume di 13,64 milioni di ton di cetrioli, ha rivelato il sito spagnolo.
Questo rapporto commerciale ha fruttato quasi 16,98 milioni di euro, stabilendo un prezzo medio di 1,24 euro al chilo. Questa transazione ha anche dimostrato il dominio del Marocco sul mercato spagnolo, rappresentando il 79,41% delle importazioni totali di questo ortaggio. Inoltre, questa dinamica non è il risultato del caso, ma il risultato di un aumento del 143% delle importazioni di cetrioli marocchini nelle ultime dieci stagioni.
Dopo il Marocco, il Portogallo è il secondo fornitore di cetrioli alla Spagna, con esportazioni che raggiungono i 2,19 milioni di ton, corrispondenti al 12,74% del totale delle importazioni spagnole di questo prodotto. Questi scambi hanno generato ricavi per 2,52 milioni di euro, con un prezzo medio di 1,15 euro al chilo.
Al terzo posto, la Germania ha esportato verso la Spagna 318.524 ton di cetrioli per un importo di 555.291 euro, fissando un prezzo medio più alto di 1,74 euro al chilo. Al quarto posto si trova la Slovenia, che ha fornito 213.136 chili per un totale di 344.157 euro, ovvero un prezzo medio di 1,61 euro. Completamento Il Senegal, il quintetto leader, durante questa campagna ha venduto alla Spagna 184.200 chili di cetrioli, per un valore di 263.242 euro e un prezzo medio di 1,43 euro al chilo.