Martedì i deputati neuchâteliani hanno approvato senza opposizione il bilancio cantonale, che prevede un utile di 30 milioni di franchi. Nell’ambito di un compromesso i parlamentari hanno accettato un emendamento globale che prevede in particolare un aumento dei sussidi dell’assicurazione sanitaria.
Nella votazione il bilancio è stato accettato con 92 sì e 7 astensioni. “Il risultato è gratificante e consente di mantenere gli investimenti ad un livello elevato per affrontare le numerose sfide legate alla modernizzazione e alla pulizia delle infrastrutture del cantone”, ha dichiarato martedì Crystel Graf.
Il consigliere di Stato incaricato delle Finanze ha però invitato a “grande cautela”, perché il risultato dipende soprattutto dalle entrate straordinarie (+40 milioni legati alla perequazione federale e 27 milioni ai pagamenti della BNS). Ha aggiunto che i costi in termini sanitari, sociali, di formazione e di mobilità non fanno che aumentare.
Un compromesso trovato in commissione
In commissione i deputati hanno concordato un compromesso. L’accordo prevede che, attraverso modeste riduzioni mirate di bilancio, sarà possibile liberare risorse per altre politiche pubbliche ritenute prioritarie.
Questo emendamento globale è stato accolto con 68 sì, 25 no e 7 astensioni. Alla fine migliora il budget di circa 200 000 franchi.
Alla fine, la stragrande maggioranza dei deputati della RPP si è opposta, in risposta al rifiuto di ridurre dell’1% la tariffa fiscale per i privati nel 2025. È stata preferita la proposta del gruppo VertPOP di aumentare il coefficiente fiscale da 125 a 124, per preservare l’autonomia dei comuni.
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Questa variante migliora il budget di 300.000 franchi, perché il suo costo è di 5,9 milioni, contro 6,2 milioni se fosse stata adottata la riduzione di scala.
Quasi 150 milioni di investimenti
Il compromesso della commissione ha consentito inoltre di aumentare la dotazione per i sussidi dell’assicurazione malattia di 1,5 milioni di franchi, per raggiungere un totale – finanziato anche dalla Confederazione e dai Comuni – di 151 milioni.
Il budget 2025 prevede investimenti netti per 147 milioni di franchi, con un incremento del 22,6%. I ricavi operativi (quasi 2,5 miliardi) dovrebbero aumentare su un anno del 4,4% e le spese del 3% a 2,5 miliardi. Si prevede un deficit operativo di 36 milioni. Le buste paga superano i 500 milioni di franchi.
ats/ami
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