Essaouira Gnaoua Festival: il concerto dei palestinesi Saint Levant, un inno alla libertà e alla pace

Essaouira Gnaoua Festival: il concerto dei palestinesi Saint Levant, un inno alla libertà e alla pace
Essaouira Gnaoua Festival: il concerto dei palestinesi Saint Levant, un inno alla libertà e alla pace
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Sabato 29 giugno 2024 alle 15:11

— ES Imane BROUGI —
Essaouira – L’astro nascente della scena musicale internazionale, il rapper palestinese dalle origini molteplici e dal pubblico multigenerazionale, Saint Levant, ha regalato, venerdì sera sul palco di Moulay Hassan, una performance accattivante e unica, portando messaggi di pace e tolleranza che trascendono confini culturali, in occasione del 25° Festival Gnaoua a Essaouira.

Mescolando abilmente influenze della musica tradizionale araba, RnB e hip-hop, questo artista impegnato, che porta la Palestina nel suo cuore e la pone al centro della sua arte, ha lanciato un appello alla pace, alla libertà e all’amore.

Kefiah sulle spalle, portando la bandiera palestinese più in alto possibile, il pubblico è arrivato in massa, di ogni età e provenienza, interagendo con ogni nota e ogni parola. Lo ha conquistato un’antologia dei titoli più famosi di Saint Levant, il cui vero nome è Marwan Abdelhamid, tra cui “From Gaza with love”, “Very Few Friends”, “On this land”, “Deira”…

Uscito nel febbraio 2024, il titolo “Deira” evoca un hotel affacciato sul mare nel quartiere Al Rimal di Gaza che suo padre, architetto e imprenditore, aveva progettato e gestito. Il Deira Hotel era uno degli edifici più belli della città e il luogo in cui Marwan visse da bambino. Recentemente è stato distrutto a seguito della guerra.

La potenza dei testi e delle melodie orecchiabili ha toccato i cuori e le menti di ogni spettatore presente, creando una calda atmosfera di solidarietà e comunione. I suoi brani dall’aura internazionale, scritti in arabo, francese e inglese, hanno riscosso un grande successo di pubblico entusiasta.

Con il suo carisma e la sua presenza scenica, l’artista 23enne, headliner del Festival, si è rivolto al pubblico per tutta la serata per esprimere il suo amore e il suo sostegno per il suo paese d’origine.

In una dichiarazione alla stampa, Saint Levant ha voluto ringraziare la direzione del Festival Gnaoua di Essaouira per il suo invito ad esibirsi in questo evento culturale che promuove la tolleranza riunendo artisti e musica dai quattro angoli del mondo.

Dicendosi felice di condividere la cultura palestinese con un vasto pubblico, ha espresso il desiderio di prendere parte alle future edizioni del festival.

Molto più di un semplice concerto, è stata una celebrazione dei valori della pace, della libertà e della convivenza attraverso la musica. L’esibizione di Saint Levant ha dimostrato che la musica è un potente vettore di nobili messaggi universali, capace di abbattere i confini e unire le persone.

Saint Levant ha offerto uno spettacolo che rimarrà impresso nella memoria dei frequentatori del festival. La sua performance a Essaouira conferma il suo status di artista talentuoso da seguire da vicino, un vero ambasciatore di pace e amore attraverso la sua arte.

Da madre franco-algerina e padre serbo-palestinese, Marwan Abdelhamid è nato a Gerusalemme durante la seconda Intifada. Ha trascorso dieci anni a Gaza, alla quale ha dedicato il suo primo EP “From Gaza with love”.

Nel 2007, Marwan e la sua famiglia furono costretti a fuggire in Giordania, dove visse il resto della sua giovinezza fino a stabilirsi a Los Angeles. Traendo ispirazione dalle sue origini con influenze che combinano musica tradizionale araba, RnB e hip hop, il giovane artista abbraccia la pluralità del proprio patrimonio culturale, quello della comunità araba nel mondo e la lotta palestinese.

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