Cologny: inaugurato un nuovo stabilimento balneare

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Inaugurato un nuovo stabilimento balneare a Cologny

Inserito oggi alle 16:46

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La notizia arriva al momento giusto con l’arrivo tanto atteso delle giornate di sole: sulla sponda sinistra si sta scoprendo una nuova zona balneabile. Un pontile a forma di C è stato inaugurato martedì dalle autorità, sotto un sole splendente e il rumore assordante del traffico. Il semicerchio di pietra sembra galleggiare sull’acqua, vicino al molo di Cologny, tra il Tropical Corner e il Port-Tunnel.

Il pontone, del diametro di 19 metri, è infatti sostenuto da quattordici pali in acciaio e cemento; è composto da 60 calcari italiani tagliati su misura. Un risultato di Studio di architettura Adeoal quale dobbiamo già il struttura ad anello, in legno, e ubicati poco distanti, ma anche i lastroni balneari verso Port-Tunnel.

La scelta della pietra piuttosto che delle doghe in legno dovrebbe far risparmiare alle autorità una discreta quantità di costi di manutenzione legati all’inciviltà.

Cinque scalette permettono il lancio in acqua. Sul “lato lago” è stato installato anche un corrimano, come misura di sicurezza, per rialzarsi in caso di caduta.

“Questo nuovo progetto è sobrio ma estremamente bello. Contribuisce all’abbellimento del porto ma soprattutto a due ambizioni fondamentali: migliorare l’accesso all’acqua per il pubblico e la rinaturalizzazione delle sponde con la valorizzazione della biodiversità”, sottolinea Antonio Hodgers, Consigliere di Stato con delega al Dipartimento del Territorio.

La piattaforma è infatti installata dietro un nuovo canneto composto da 700 canne, pensato per sviluppare la fauna e la flora, ma anche per isolare la zona balneabile dal frastuono della città. “Solo il 2% delle sponde dei laghi è naturale”, ricorda Jenifer Schlup, responsabile di progetto dell’Ufficio cantonale delle acque.

La spianata e il canneto si trovano lungo il Quai de Cologny, tra il Tropical Corner e il Port-Tunnel.

Le persone con mobilità ridotta dovranno rassegnarsi, però il luogo è accessibile solo scavalcando il muretto esistente, poi imboccando un sentiero cosparso di sassi e attraversando un bel gradino… “Avevamo pensato di aprire il muretto, ma temevamo che le biciclette ne trarrebbero vantaggio o che i bambini piccoli o i passeggini devierebbero pericolosamente in caso di traffico intenso sui marciapiedi”, risponde Jenifer Schlup.

Il pontile è accessibile soltanto scavalcando il muretto che costeggia il molo di Cologny.

Una spianata per essere battezzati

Resta da vedere quale nome verrà scelto per questo nuovo spazio dedicato al nuoto. Qualsiasi idea è benvenuta. Bernard Girardet, consigliere amministrativo del comune di Cologny, immagina già di parlare di “C de Cologny”. Antonio Hodgers lo vede, sorridendo, come un possibile riferimento alla C dell’economia “circolare” o anche al progetto di nuove Il “collisore” del CERN.

Dal punto di vista del budget, il canneto costerà più di 1,36 milioni di franchi e la struttura della piscina 950’000 franchi. Un terzo di questa somma è stato finanziato da Cologny, che negli ultimi anni ha investito 3 milioni di franchi per nuovi progetti sul lago. Un budget che con quest’ultimo risultato è stato esaurito.

Altri spazi simili sono in progettazione sulle rive del Rodano e sul lago, tra cui un quarto lotto di piastrelle da bagno che dovrebbe vedere la luce quest’inverno a monte della Tour Carrée.

Consultare la nostra mappa interattiva per scoprire altri luoghi di nuoto e relax gratuiti.

Il nuovo intervento in riva al lago è stato inaugurato martedì dalle autorità municipali di Cologny e da Antonio Hodgers, consigliere di Stato responsabile del Dipartimento Territoriale.
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Lorena Fasler è giornalista presso la Tribune de Genève dal 2018. In precedenza ha lavorato per RTS info. Ha conseguito un master presso l’Accademia dei media e del giornalismo dell’Università di Neuchâtel.Più informazioni @LorraineFasler

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