Nell’ambito dell’affare Keur Yeurmandé, fondato da Ndella Madior Diouf, è stata appena constatata la scomparsa di tre soci. Cheikh Tidiane Ndiaye, ex assistente, Djiby Sow, ex custode dell’asilo nido, e El Hadji Sène, presentatore di Saphir FM, risultano scomparsi dopo il loro arresto insieme a Ndella Madior Diouf.
Sono sospettati di aver seppellito segretamente due bambini deceduti nella stanza dei bambini. Sebbene inizialmente incarcerati, è stato loro concesso il rilascio provvisorio. Il quotidiano Les Échos riferisce che la loro assenza è stata notata dal magistrato incaricato del caso.
Il cancelliere redige un verbale di contumacia, firmato dal giudice istruttore. Questa situazione peggiora la posizione di Ndella Madior Diouf, ancora in carcere, le cui richieste di libertà sono state più volte respinte, l’ultima il 30 ottobre. La fuga dei suoi complici potrebbe spingere il giudice a inasprire la sua decisione, temendo una possibile partenza di Ndella Madior Diouf se fosse stata rilasciata.
