La pista ciclabile di Chemin Sainte-Foy ha ridotto la velocità delle auto

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Il numero delle multe per eccesso di velocità è diminuito considerevolmente dall’inizio dell’anno scolastico 2023 nella zona scolastica, che è finita in cima alla lista dei “biglietti trappole” del Giornale, rispetto agli anni precedenti. La realizzazione della pista ciclabile Chemin Sainte-Foy potrebbe aver contribuito a questo fenomeno.

Secondo i dati analizzati dal nostro Ufficio investigativo, i membri del Servizio di polizia della città di Quebec (SPVQ) hanno emesso 446 multe per eccesso di velocità tra le 7:00 e le 17:00 in un raggio di 300 metri dalla scuola elementare Anne-Hébert nei mesi di settembre e ottobre e novembre 2022. Dopo l’inaugurazione del corridoio Vélocité, nell’estate del 2023, questo numero è salito a 96.

Tuttavia, l’SPVQ assicura che la campagna per la sicurezza stradale durante il rientro a scuola si è svolta come negli anni precedenti. Sono state emesse più di 700 multe nelle 152 zone scolastiche del suo territorio.

“Sappiamo da molto tempo che gli sviluppi che riducono lo spazio assegnato all’auto producono risultati”, osserva la professoressa del Laboratorio di spazio pedonale e urbano dell’Istituto nazionale di ricerca scientifica, Marie-Soleil Cloutier. Con queste nuove prove, andiamo oltre la percezione: dimostra che è realizzabile in Quebec”.

Cambiamento evidente

Ann-Julie Rhéaume, madre di due bambini che frequentano la scuola elementare Anne-Hébert e membro del comitato locale per la sicurezza stradale della scuola, afferma di aver osservato un cambiamento evidente nel comportamento degli automobilisti dopo l’installazione e la rimozione dei dissuasori una strada davanti all’istituto scolastico.

Madre di due bambini che frequentano la scuola Anne-Hébert, Ann-Julie Rhéaume si è detta molto preoccupata quando ha saputo che le zone scolastiche di Quebec City sono regolarmente teatro di eccesso di velocità.

Stevens LeBlanc/JOURNAL DE QUEBEC

“C’è un maggior numero di auto che si susseguono, quindi le persone hanno l’intuizione di guidare più lentamente. Dobbiamo essere più pazienti sulla strada, ma questo fa davvero la differenza nel senso di sicurezza dei nostri figli”.

Il comitato di cui fa parte ha condotto un sondaggio tra i genitori per avere le loro impressioni sulla nuova pista ciclabile. La loro accoglienza è mista: sentono che i loro figli sono più sicuri, ma la convivenza con automobilisti e ciclisti è difficile.

La visualizzazione non è sufficiente

Aggiornamento sulle statistiche compilate da Il giornalela direttrice generale di Accès Transport Viable, Marie-Soleil Gagné, sottolinea che questo drastico calo della velocità è un’ulteriore prova che gli sviluppi permanenti “sono l’unica soluzione sostenibile” per mettere in sicurezza le zone intorno alle scuole.


La direttrice generale dell’Accesso ai trasporti viabili, Marie-Soleil Gagné, ritiene che la segnaletica non sia sufficiente per rallentare gli automobilisti e sostiene invece la realizzazione di infrastrutture permanenti.

Foto per gentile concessione di Muriel Leclerc

“Gli agenti di polizia svolgono un lavoro importante per far rispettare la legge e garantire la sicurezza degli studenti. Ma non possiamo fare a meno di notare che le persone continuano a guidare velocemente anche quando non sono presenti. […] I segnali, illuminati o meno, non rallentano le auto”.

– con la collaborazione di Philippe Langlois

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