Servizi educativi carenti in quasi il 30% degli asili nido valutati in Quebec

-

Quasi il 30% dei centri per la prima infanzia (CPE) e degli asili nido valutati tra il 2018 e il 2023 non offrivano servizi educativi di qualità. Questa percentuale ha raggiunto il 41% nel 2022-2023.

Il revisore generale, Guylaine Leclerc, ha presentato giovedì all’Assemblea nazionale un voluminoso rapporto in quattro parti che critica duramente il Ministero della Famiglia.

Sottolinea che secondo la legge ogni bambino ha il diritto, nei limiti delle risorse e dei posti disponibili, a ricevere servizi educativi personalizzati di qualità per l’infanzia.

>>>>

Apri in modalità a schermo intero

Il revisore generale del Quebec, Guylaine Leclerc, risponde alle domande dei giornalisti sul suo rapporto all’Assemblea legislativa del Quebec, giovedì 23 maggio 2024.

Foto: La stampa canadese / Jacques Boissinot

Ma il Ministero lo è poco è intervenuto con i servizi per l’infanzia che non hanno superato la valutazione, e le azioni correttive messe in atto sono insufficienti, si legge nel suo rapporto.

In una conferenza stampa, la signora Leclerc ha detto di aver visto a correlazione tra tassi di fallimento e mancanza di educatori qualificati; la percentuale di asili nido che non avevano un rapporto di due o tre educatori qualificati è aumentata dal 32% al 46% tra il 2018 e il 2023.

Dopo aver ridotto i rapporti durante la pandemia di Covid-19, il Quebec si è posto l’obiettivo di ritornare gradualmente a un rapporto regolamentare di due educatori qualificati su tre entro aprile 2027.

Lui sarà praticamente impossibile di arrivarci, aveva previsto giovedì ai giornalisti il ​​revisore generale.

Atteggiamenti o pratiche inadeguate in aumento

Il numero di reclami relativi ad atteggiamenti o pratiche inadeguate sono passati da 203 nel 2018-2019 a 358 nel 2022-2023, con un incremento del 76%.

Il revisore fornisce questo esempio di reclamo ricevuto dal dipartimento: Gli educatori […] userebbero regolarmente minacce, sarcasmo e umiliazione nei loro interventi con i bambini.

O : Grande ostilità […] tirare il braccio di un bambino, con i denti stretti e la faccia arrabbiata, spostare un bambino trascinandolo verso il muro, spingendolo verso terra.

Gli interventi del ministero lo sono insufficienti a prevenire frequenti violazioni relative alla salute e alla sicurezza dei bambinisottolinea Guylaine Leclerc.

Nella sua relazione menziona soprattutto farmaci scaduti, prodotti per la pulizia tossici mal conservati, i problemi riguardante la verifica dell’assenza di impedimenti verificatisi in più del 20% delle ispezioni.

Devi sapere che le forze dell’ordine devono accertare se l’educatore ha già posto in essere determinati comportamenti (condotte scorrette di natura sessuale, comportamenti violenti, mancata fornitura delle cose necessarie alla vita).

In tal caso, il ministero o il servizio educativo per l’infanzia deve decidere se alla persona è impedito di lavorare in un servizio per l’infanzia.

Il revisore generale rileva inoltre che oltre il 15% degli asili nido non sono mai stati testati per misurare la concentrazione di piombo nell’acqua.

Il ministero inoltre non garantisce un adeguato monitoraggio delle azioni messe in atto da coloro che hanno una concentrazione di piombo troppo elevata, conclude nel suo rapporto. Ad esempio, il 90% di CPE sono stati ispezionati e il 26% di essi ha superato lo standard.

>>>>

Apri in modalità a schermo intero

Suzanne Roy, Ministro della Famiglia del Quebec. (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada / Sylvain Roy Roussel

La reazione del Ministero

Nella relazione del revisore generale, il dipartimento risponde Benvenuto le scoperte.

Interrogata giovedì al Salon Bleu, la ministra della Famiglia, Suzanne Roy, lo ha affermato gli ambienti sono sicuri.

Continuiamo costantemente la valutazione per migliorare sempre la qualità all’interno della rete.

Una citazione da Il ministro della Famiglia, Suzanne Roy

Lo ricorda durante il periodo oggetto dell’audit, i servizi educativi per l’infanzia (SGEE) hanno dovuto far fronte alla pandemia di Covid-19 e a una carenza di manodopera senza precedenti.

SGEE ha permesso di garantire un servizio di qualità nonostante le sfide inerenti al contesto pandemico”,”testo”:”La mobilitazione e gli sforzi costanti e sostenuti della rete SGEE hanno permesso di garantire un servizio di qualità nonostante le sfide inerenti al contesto pandemico”}}”>La mobilitazione e gli sforzi costanti e sostenuti della rete di SGEE ha permesso di garantire un servizio di qualità nonostante le sfide inerenti al contesto pandemicolui dice.

Misura del tasso di fallimento della valutazione della qualità educativa per l’anno scolastico 2022-2023

  • CPE: 21%
  • Asilo nido sovvenzionato: 57%
  • Asilo nido non sovvenzionato: 59%
  • Tasso di fallimento per il 2022-2023: 41%
  • Cumulativo dal 2018: 30%

-

PREV EURO 2024 | La Danimarca è costretta a condividere punti con la Slovenia (1-1)
NEXT ecco come osservarli e fotografarli in Francia (cielo permettendo)