La Heritage Foundation continua la raccolta sul suo sito per integrare i fondi.
France Télévisions – Editoriale Cultura
Pubblicato il 27/04/2024 13:52
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Il ministro della Cultura, Rachida Dati, ha annunciato venerdì la pubblicazione di un elenco dei primi 100 edifici religiosi che beneficeranno dei fondi raccolti durante una sottoscrizione lanciata a settembre dal presidente Emmanuel Macron.
Il Capo dello Stato aveva lanciato questa raccolta “Mobilitare 200 milioni di euro in quattro anni” in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, per aiutare i piccoli comuni con meno di 10.000 abitanti (e meno di 20.000 abitanti all’estero) a preservare i propri edifici religiosi.
Tra i 100 edifici vincitori, il cui elenco è pubblicato sul sito della Heritage Foundation a cui è stata affidata la raccolta e la selezione degli edifici, “quasi il 50% si trova in comuni con meno di 1.000 abitanti, il 60% non è tutelato come monumento storico e il 55% è chiuso al pubblico o in pericolo”precisa il ministero in un comunicato stampa.
“Il finanziamento necessario per salvare questi 100 edifici è di 15 milioni di euro. Ad oggi sono stati raccolti 2,3 milioni di euro da 12.000 donatori. La raccolta prosegue quindi presso la Fondation du Heritage per raccogliere i 12,7 milioni di euro mancanti”.aggiunge il Ministero.
Su tutto il territorio nazionale, “5.000 edifici religiosi – sui circa 50.000 luoghi di culto individuati – versano in uno stato sanitario che fa temere per la loro sostenibilità e necessitano di interventi urgenti”lui continua.
Per finanziare quest’opera, la Collezione nazionale per i beni religiosi beneficia di a “aliquota di detrazione fiscale rafforzata per privati del 75% fino a 1.000 euro, come l’abbonamento per la cattedrale di Notre-Dame de Paris”ricorda.
Organizzatrice di questa sottoscrizione, la Heritage Foundation ha precisato in settembre che avrebbe selezionato i progetti “a seconda dell’interesse patrimoniale dell’edificio, dell’urgenza e anche della questione dell’uso che deve essere aperto a concerti, mostre, convegni”.