Millau: l’autore V Margy firma alla libreria Caumes des Livres questo sabato 11 maggio

Millau: l’autore V Margy firma alla libreria Caumes des Livres questo sabato 11 maggio
Millau: l’autore V Margy firma alla libreria Caumes des Livres questo sabato 11 maggio
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L’autore V. Margy sarà presente ad una sessione di autografi presso la libreria Caumes des Livres questo sabato 11 maggio dalle 10:00 a mezzogiorno e dalle 14:00 alle 17:00. Al di là dei due volumi del suo romanzo autobiografico Rottura e la sua raccolta di poesie Viaggi del malel’incontro si preannuncia ricco di emozioni.

Perché il desiderio di anonimato?

Mi ha permesso di essere molto più libero nel mio romanzo autobiografico. Ho cambiato tutti i nomi e i luoghi in cui si sono svolti i fatti, come Millau o Saint-Beauzély, rimangono misteriosi.

Qual è la trama di questo romanzo autobiografico?

È la storia di una vita di cinquant’anni che fa nascere una forma di resilienza. Questa è la storia di mio fratello, nato tre anni prima di me nell’Aveyron, al quale un medico aveva promesso una speranza di vita di otto anni. Questo stesso medico ha chiesto ai miei genitori di non essere un fallimento ed è così che sono arrivato. Alla fine la storia finisce bene e mio fratello ha superato di gran lunga la prognosi prevista poiché è morto all’età di 53 anni. Lo chiamo fratellino anche se aveva tre anni più di me. Era su una sedia a rotelle e l’ho superato velocemente. La sua perdita è stata molto brutale. Il dolore è stato difficile e ho trovato rifugio nella scrittura.

Che rapporto hai oggi con l’Aveyron?

Non sono molto brava con le date ma ho lasciato l’Aveyron per la Normandia il 28 dicembre 2018. Pensavo che la distanza mi avrebbe aiutato ad elaborare il lutto ma un anno dopo sono andata letteralmente a sbattere contro il muro e con un clic ho incontrato me stessa con la mia penna. Prima gestivo gîtes con il marchio turismo e disabilità a Saint-Beauzély e mio fratello era quasi il loro ambasciatore. Sono stati dieci anni ricchi di incontri. Quando se ne andò, la mia partenza fu affrettata e mi sentii come se fossi partito come un ladro. Non sarà la prima volta che torno, ma saranno tantissime le emozioni. Quando vedo l’insegna dell’Aveyron è un po’ come “bentornato a casa”. Ho aspettato troppo a lungo per tornare come autore.

Hai altri progetti?

Ne ho due di narrativa e un altro autobiografico ma indipendente dai primi due volumi. Sto ancora pensando da quale iniziare.

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