Rugby League (finale del campionato nazionale francese 1). Il Réalmont fa scalpore contro il Pamiers-Vernajoul

Rugby League (finale del campionato nazionale francese 1). Il Réalmont fa scalpore contro il Pamiers-Vernajoul
Rugby League (finale del campionato nazionale francese 1). Il Réalmont fa scalpore contro il Pamiers-Vernajoul
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l’essenziale
Imbattuti dall’inizio della stagione, gli Ariégeois hanno perso la partita che non doveva essere persa. Presi in prestito, febbrili ieri a Saint-Gaudens, mentre erano ancora in vantaggio 18-8, i Wolves sono crollati in una fine di partita completamente folle e hanno perso 26-29 contro il Réalmont. Una terribile disillusione.

PAMIERS-VERNAJOUL 26- REALMONT 29

(MT: 10-8).
Per Pamiers-Vernajoul: 6 mete di Fischer (2°), Girola (23°, 78°), Laaras (49°), Barnes (51°) e Bertro (74°); 1 Trasformazione del Limongi.
Per Réalmont: 5 mete di Carensac (38°), Bascoul (57°), Deburgraeve (62°), Girou (71°) e Paulin (79°); 4 trasformazioni e 1 drop da Carensac.
Evoluzione del punteggio: 4-0; 10-0; 10-2; 10-8/14-8; 18-8; 18-14; 18-18; 18-19; 18-25; 22-25; 26-25; 26-29.
LUPI DI PAMIERS-VERNAJOUL XIII. Antholin, Fournié, Girola, Arandt,
Laaras, Arnoult, Barnes, Limongi, Percheron, Blandinières, Tuilagi, Wood, Remok, Talieu J., Bertro, Cavaillé, Talieu R.,
Delgao, Fisher. Allenatori: Patrick Limongi e Patrice Talieu.
Cartellini gialli: Barnes, Bertro, Delgado, Fisher.
REALMONT. Bousquié, Loubière, Boyer, Roques, Fabre, Gaillac, Bascoul, Carensac (cap.), Girou, Remezy, Laurier, Deburgraeve, Laurier. Sostituti: André, Fiquet, Paulin, Cousinie. Allenatori: P. Assié e J. Fabre.
Cartellino giallo: Gaillac.

Un inseguimento. Questa partita pazzesca ha regalato gioie e paure ai tifosi di entrambe le squadre. Pamiers-Vernajoul domina il primo tempo. E poi, gli Ariégeois pagano in contanti gli errori, sfruttati intelligentemente dai Tarnais.
Ma era la partita da non perdere. Imbattuti per tutta la stagione, i Wolves hanno comunque perso 26-29. Lo scudo va verso il Tarn, Pamiers non realizza la doppietta e, soprattutto, Pamiers non sale all’Elite 2.
In questa partita decisiva, entrambe le squadre iniziano la partita con la voglia di imporre rapidamente la propria forza. Per questa partita i Lupi del Pamiers-Vernajoul sembrano i più preparati. Ma la tensione è tale che, dal 2′, su un contrasto alto di cui è vittima Aaron Wood, i giocatori litigano costringendo l’arbitro a riportare la calma. Pamiers, però, prende il sopravvento. Nel minuto successivo, su un passaggio in sospensione, Ben Arandt ha inviato Kirtis Fisher a segnare la prima meta della partita. Thomas Limongi si lascia scappare i punti dalla trasformazione (4-0). Il Tarnais ne ha recuperati due su rigore dopo che Morgane Carsenac è ​​stato vittima di un duro contrasto (4-2). Da entrambe le parti è in corso la resa dei conti. Su un cross, Djamel Remok trova l’intervallo e manda alla prova Théo Girola, Limongi trasforma (10-0, 23′). Ma la tensione è tale che, per tre volte, l’arbitro mostra il cartellino giallo. Una volta contro il Réalmont, due contro Pamiers che gioca dieci minuti in 11 contro 12. Réalmont è solido in linea e coraggioso negli attacchi. Théo Girola è stato così spinto in touch due volte mentre volava verso la porta. È stato Morgane Carsenac a segnare, per il Réalmont, la prima meta del Tarnais, trasformando e ravvivando la sua squadra poco prima dell’intervallo (10-8, 38esimo). Due punti di vantaggio sono davvero pochi.
Al rientro dagli spogliatoi, l’Ariégeois ha controllato il primo quarto d’ora. Alexandre Cavaillé viene così fermato sulla linea, Yacine Laaras però dà speranza ai Lupi che lasciano il segno (14-8, 49°). Poi è stato il turno di Barnes di provarci (18-8, 51esimo). Due mete in un quarto d’ora, i tifosi dei Wolves sentono il sapore della vittoria. Sfortunatamente, il marcatore, Thomas Limongi, non ha trovato la traiettoria per amplificare il punteggio a vantaggio della sua squadra.

4 tentativi negli ultimi dieci minuti

Lasciando troppi punti per strada, ci diciamo che potrebbe succedere il peggio. Ed è quello che sta succedendo. Ridotto a 12, Pamiers-Vernajoul lascia uno spazio in più in cui si infila Tarnais Rascoul. 18-14, tutto è possibile (57°). I Tarnais giocano poi un rugby veloce e incisivo, che permette a Florian Debrughraeve di segnare; Morgan Carsenac sbaglia i punti della trasformazione, la suspense è totale (18-18, 62°). A venti minuti dalla fine non è fatto nulla. La vittoria cerca ancora il suo vincitore. Con un drop, Morgan Carsenac porta per la prima volta in vantaggio i suoi nel match (18-19, 69°). Il finale della partita è completamente pazzesco. Réalmont è completamente euforico. Un errore costa caro agli Ariégeois. Djamel Remok, eccellente fino a quel momento, esitando ad afferrare la palla che rimbalza, si lascia prendere da Lucas Girou (18-25, 71esimo). Alla fine, Oivier Bertro dà speranza ai Lupi (22-25, 74esimo). Questa è una follia. Soprattutto perché anche Théo Girola taglia il traguardo mentre stiamo giocando il 78′ (26-25). Pamiers-Vernajoul esulta. Il Tarnais recupera palla, spinge, semina il panico in una difesa indisciplinata che non contrasta abbastanza sulle gambe. Bertrand Paulin sferra il colpo finale ai Wolves all’angolo (26-29, 79esimo). Il tempo non è del tutto scaduto. I Lupi hanno l’ultima palla, pestano la difesa del Tarn. Arrivati ​​sulla linea i Lupi perdono palla e l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Dopo una stagione eccezionale che incute rispetto, i Lupi sono incappati nell’ultimo gradino. Terribilmente ingiusto.

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