– La Columbia University rinvia l’evacuazione dei manifestanti filo-palestinesi
L’American Columbia University ha prorogato da venerdì a mezzanotte (le 6 in Svizzera) il termine ultimo fissato per l’evacuazione del campus da parte degli studenti filo-palestinesi.
“I negoziati sono andati avanti e continuano come previsto”, ha affermato l’ufficio del presidente dell’Università di New York, Minouche Shafik, in un comunicato stampa pubblicato giovedì sera.
“Noi abbiamo le nostre richieste, loro hanno le loro”, continua l’ufficio presidenziale, negando che sia stato richiesto l’intervento della polizia.
Harvard, Yale, Princeton…
“Ci chiamano terroristi, ci chiamano violenti. Ma l’unico strumento che abbiamo sono le nostre voci”, ha detto uno degli studenti presenti alla manifestazione filo-palestinese, presentandosi con il nome Mimi.
Il movimento studentesco americano filo-palestinese, che si è diffuso nei campus americani, ha lasciato la Columbia University di New York più di una settimana fa. Sono colpite alcune delle università più prestigiose del mondo, come Harvard, Yale e Princeton.
AFP
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