Philippe Chéreau e Christophe Agius paragonano il “DALS” al wrestling

Philippe Chéreau e Christophe Agius paragonano il “DALS” al wrestling
Philippe Chéreau e Christophe Agius paragonano il “DALS” al wrestling
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Philippe Chéreau e Christophe Agius sul set di “Buzz TV”
Schermata di Figaro

COLLOQUIO – I due commentatori di wrestling si preparano a coprire il primo Backlash della WWE in Francia. Abituati allo scontro a metà tra sport e teatro, hanno reagito alle polemiche di “Ballando con le Stelle”.

Il primo WWE Backlash France avrà luogo questo martedì 7 maggio e sarà trasmesso su AB1 dalle 20:55. Per chi non lo sapesse, si tratta di un importante evento annuale di wrestling organizzato, prodotto e promosso dalla World Wrestling Entertainment. Per l’occasione, “Buzz TV” ha ospitato l’emblematico duo di commentatori formato da Philippe Chéreau e Christophe Agius.

Hanno spiegato dettagliatamente, in un linguaggio comprensibile a tutti, in cosa consisteva la loro missione per sabato prossimo. “Saremo in prima fila, quindi a bordo ring. Commenteremo sul nostro tavolino, accanto agli americani. […] È una prima volta, è storica”si rallegrò Philippe Chereau prima di essere completato dal suo amico Christophe Agius. “È uno degli incontri più importanti dell’anno. Saranno presenti le più grandi superstar e infatti è quasi tutto esaurito. »

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Per i due commentatori di wrestling, che lavorano insieme da 24 anni, si tratta di uno spettacolo accessibile a tutti. “Il wrestling, per dirla semplicemente, è teatro ma sportivo”ha spiegato Philippe Chéreau, sottolineando che anche per loro esiste un gioco di ruolo. “Per chi non ci conosce, abbiamo personaggi un po’ come nel wrestling. Christophe ha il lato cattivo e io quello buono. Lui è lì per dare tutte le informazioni tecniche perché è un appassionato da subito. E sono qui per democratizzare per il grande pubblico. »

“Chi è quello buono, chi è quello cattivo…”

Infatti, per chi è nuovo all’argomento, è consuetudine che ogni superstar abbia un’etichetta caratteristica. “I personaggi sono piuttosto ben definiti, sia nel modo di vestire, sia nel modo di entrare…”, ha dichiarato Christophe Agius. Il suo collega ha chiarito: “una brava superstar, dopo 3 secondi quando arriva con il suo outfit, la sua espressione e la musica, sappiamo già se è più o meno simpatica o cattiva”.

Abituati a combattere combinando performance sportive e teatrali, era del tutto naturale che i due uomini reagissero al conflitto tra Inès Reg e Natasha St-Pier fin dalla loro partecipazione a “Ballando con le stelle”. Lunedì sera, infatti, le due donne sono state invitate rispettivamente sul set di “Quotidien” su TMC e di “Touche pas à mon poste!” » su C8. E se il comico 31enne ha dichiarato senza batter ciglio che il cantante canadese aveva vinto il concorso grazie al loro scontro e che era stato orchestrato per questo scopo, Philippe Chéreau ha condiviso il suo modo di vedere la situazione. “È una bellissima storia di wrestling. Il problema è che non sappiamo chi è quello buono e chi è quello cattivo.”ha scherzato prima di affermare di non essersi mai insultato, fuori campo, con la sua spalla.

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