“Siamo rimasti impressionati non solo dallo sviluppo nelle province del sud, ma anche dal modo in cui questi progetti si inseriscono in una visione geostrategica, geopolitica e geoeconomica della regione”, ha aggiunto Brisson, che ha parlato a nome di questa delegazione di senatori, membri del gruppo interparlamentare di amicizia Francia-Marocco al Senato.
Della delegazione francese fanno parte, oltre a Brisson, le senatrici Anne-Catherine Loisier (gruppo Unione centrista, Côte d’Or) e Laure Darcos (gruppo Les Indépendants, Essonne). Mercoledì ha visitato la città di Dakhla dove ha avuto incontri con il wali della regione di Dakhla-Oued Eddahab, il governatore della provincia di Oued Eddahab, Ali Khalil, il vicepresidente del Consiglio regionale, Moulay Boutal Lembarki, e il presidente del Consiglio municipale di Dakhla, Erragheb Hormatallah, e ha visitato diversi importanti progetti nella regione, tra cui la stazione di desalinizzazione dell’acqua di mare e il cantiere del nuovo porto di Dakhla Atlantique.
Definendo “fruttuosi” gli scambi della delegazione francese con Bourita, avvenuti alla presenza soprattutto del presidente del gruppo parlamentare di amicizia Marocco-Francia alla Camera dei Consiglieri, Mohamed Zidouh, il senatore ha accolto con favore il “fraterno e affettuosi” che legano i due paesi, e lo slancio che è stato loro dato in seguito alla visita di Stato del presidente francese Emmanuel Macron nel Regno.
Nel corso dell’incontro con Bourita sono stati discussi diversi temi con l’obiettivo di contribuire a rafforzare ulteriormente le relazioni franco-marocchine, ha spiegato il parlamentare francese.
“Dovremo mantenere vive le nostre relazioni e scrivere alcune delle pagine desiderate da Sua Maestà il Re e dal Presidente della Repubblica per rinnovare questi legami che uniscono i nostri due paesi”, ha affermato.
Brisson ha inoltre annunciato che il Marocco sarà l’ospite d’onore della prossima edizione della Fiera del Libro di Parigi.