Tra successi e polemiche, il Senegal ridefinisce la sua traiettoria economica

Tra successi e polemiche, il Senegal ridefinisce la sua traiettoria economica
Tra successi e polemiche, il Senegal ridefinisce la sua traiettoria economica
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Il deficit di bilancio sarà ridotto a 610 miliardi di FCFA alla fine di settembre 2024

Le finanze pubbliche senegalesi hanno registrato un andamento positivo nei primi nove mesi del 2024, caratterizzato da un moderato aumento delle entrate e da una gestione controllata della spesa, che ha portato a un leggero miglioramento del deficit di bilancio.

Alla fine di settembre 2024, il deficit di bilancio del Senegal ammontava a 610 miliardi di FCFA, rispetto ai 683,4 miliardi di FCFA dello stesso periodo dell'anno scorso, secondo i dati ufficiali compilati da Sika Finance. Questo miglioramento si spiega con un aumento del 6,6% delle risorse di bilancio, che hanno raggiunto 2.780,5 miliardi di FCFA, mentre la spesa è aumentata del 3% per un totale di 3.390,5 miliardi di FCFA.

Le entrate tributarie, che rappresentano il 95% delle entrate totali, sono cresciute dell'8,3% a 2.642,9 miliardi di FCFA, grazie in particolare alla riscossione dell'imposta sulle società, dell'imposta sul reddito, dell'IRVM/IRCM, dell'IVA nazionale non petrolifera e del FSIPP (Fondo di garanzia importazioni di prodotti petroliferi), consolidate rispettivamente a 380,4 miliardi di FCFA, 505,9 miliardi di FCFA, 82,7 miliardi di FCFA, 299,5 miliardi di FCFA e 72,6 miliardi di FCFA. Questa dinamica è stata rafforzata dai recuperi al cordone doganale, con l’IVA all’importazione e i dazi all’importazione in aumento rispettivamente a 481,1 miliardi di FCFA e 280,9 miliardi di FCFA.

Tuttavia, sono stati registrati cali nella riscossione dell’IVA nazionale sul petrolio e delle tasse di registrazione, che sono diminuite rispettivamente di 13,1 miliardi di FCFA e 3,6 miliardi di FCFA, attestandosi a 15,8 miliardi di FCFA e 52,1 miliardi di FCFA.

Per quanto riguarda le spese di bilancio, la massa salariale e gli interessi sul debito pubblico sono aumentati rispettivamente dell'11,8% e del 39,5%, ammontando a 1.063,1 miliardi di FCFA e 567,8 miliardi di FCFA. Le spese operative (forniture, manutenzioni, trasferimenti) e gli investimenti finanziati con risorse interne sono diminuiti rispettivamente del 10,1% (-134,3 miliardi di FCFA) e del 39,7% (-39,7 miliardi di FCFA), con esecuzioni valutate rispettivamente a 1.192,8 miliardi di FCFA e 566,8 miliardi di FCFA.

Per finanziare parte di questo deficit, lo Stato senegalese è ricorso al mercato dei titoli pubblici, raccogliendo 595 miliardi di FCFA nei primi nove mesi del 2024, nonostante la crisi preelettorale e la crisi del debito nascosto che attraversa il paese.

Il tasso di disoccupazione (esteso) ha raggiunto il 21,6%, in aumento rispetto al 18,6% registrato nello stesso periodo del 2023, con un incremento di 3 punti percentuali. Nel senso stretto dell'ILO esso si è attestato al 5,8% nel trimestre in esame. Nel trimestre in esame il tasso di disoccupazione in senso lato è più elevato nelle zone rurali (25,0% contro 19,3% nelle aree urbane). A seconda del genere, la disoccupazione colpisce più le donne (34,0%) che gli uomini (12,4%).

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