Tagliando il budget per la Cultura, la Regione si è anche tagliata fuori dai partner per il festival di musica classica “La mia regione virtuosistica”, che si svolge solitamente a gennaio. Come il Comune di Saint-Nazaire, che ha subito ritirato il suo cofinanziamento di 50.000 euro. La Regione ha quindi annullato i concerti previsti nella città portuale a fine gennaio.
Talenti locali, regionali e internazionali in tre giorni
Ora conosciamo il controevento creato da Saint-Nazaire, che «sostituisce la mia regione virtuosa» nelle stesse date, dal 24 al 26 gennaio. Rimaniamo nella stessa vena musicale. Durante questi tre giorni, “Saint-Nazaire Classique(s)” proporrà quattordici concerti incentrati sulla musica classica, dal XVIII secolo ai giorni nostri, al Teatro Nazionale e al Conservatorio.
La Città promette “talenti locali, regionali e internazionali”. Il programma dettagliato sarà svelato all'inizio del 2025. Ma alcuni nomi sono già stati svelati: l'ensemble Amarillis, il quartetto Van Juijk, Barok en stock, il trio Pantoum, il duo Ermitage, il chitarrista Thibault Cauvin, l'orchestra di l'armonia di Saint-Nazaire, l'Orchestra Sinfonica di Saint-Nazaire, la Philharmonie des Deux mondes, l'ensemble Camareta.
I prezzi dei “classici di Saint-Nazaire” varieranno da 2 € a 10 €. La biglietteria aprirà il 9 gennaio, online sul sito del Théâtre de Saint-Nazaire, in loco alla biglietteria del teatro Simone-Veil e telefonicamente allo 02 40 22 91 36 (dall'11 gennaio, massimo tre concerti).