Durante la cerimonia dell'armistizio dell'11 novembre, il sindaco di Gagnac-sur-Cère ha sottolineato il restauro del monumento ai caduti. Sono stati i “nostri soldati municipali” a occuparsene, Julien ai lavori strutturali, ed Éric (che ha sostituito Jean-Michel in congedo per malattia da alcuni mesi) a riscrivere le targhe delle vittime dei conflitti.
Questo monumento risale al 1921, dopo una decisione, all'inizio del 1920, del dottor Molinié, allora sindaco, e del suo consiglio. Si sono rivolti ad Armand Bonal, artista del porto di Gagnac, che erigerà la stele e un'altra nel villaggio di Teyssieu. Ciò che poteva essere aneddotico diventerà una crudele ironia della storia, perché il progettista dell'opera, dopo averla firmata nel cemento, porterà lì doppiamente il suo nome: anche come vittima di Gagnac abbattuto durante il passaggio della divisione Das Reich a Gagnac il 9 giugno 1944.
Prima di conoscere la sua ubicazione normalmente definitiva, di fronte alle vecchie scuole, fu eretto su quella che prima si chiamava Place du foirail, attualmente una grande piazza. Contestualmente all'installazione del monumento, i parrocchiani hanno posto nella chiesa una targa commemorativa, in modo da onorare i loro.