“Il digitale non è la replica di un manifesto”: come viene gestita l’esposizione nei trasporti pubblici di Nizza

“Il digitale non è la replica di un manifesto”: come viene gestita l’esposizione nei trasporti pubblici di Nizza
“Il digitale non è la replica di un manifesto”: come viene gestita l’esposizione nei trasporti pubblici di Nizza
-

Brevi video informativi, informazioni pratiche: negli ultimi anni gli utenti del trasporto pubblico metropolitano si sono abituati a vedere comparire sui pannelli digitali diverse tipologie di messaggi. L’agenzia pubblicitaria Ligne d’azur ha rinnovato il contratto che la lega a Cityz Media (ex Clear Channel), la società che gestisce, tra l’altro, i trenta schermi digitali delle quattro stazioni della metropolitana.

Il suo presidente, Didier Quillot, ex presidente del consiglio di amministrazione di Lagardère Active ed ex direttore della Lega calcio professionistica, illustra dettagliatamente la gestione di questi media che fanno parte della vita quotidiana e ne difende l’utilizzo.

Quali novità stanno arrivando?

Il sistema sarà ampliato con dodici postazioni aggiuntive, alla stazione Jean-Médecin e nelle aree park and ride.

Come e da chi vengono gestiti i contenuti trasmessi su questi schermi?

50% dalla direzione e 50% da Cityz Media. Il primo può diffondere i messaggi che desidera, anche da parte dei suoi aventi diritto, in particolare da Metropolis. Per il resto scegliamo noi i contenuti, sempre nel rispetto delle regole etiche. Ad esempio, rifiutiamo qualsiasi messaggio di carattere politico, religioso o morale.

Qual è la differenza con la pubblicità tradizionale?

Innanzitutto non ci consideriamo un mezzo pubblicitario ma un mezzo di comunicazione di strada. Il digitale non è una replica di un poster. Abbiamo stabilito partnership con Brutto O Belle arti e citazioni al fine di fornire contenuti interessanti e informativi. Non siamo in competizione con la classica esposizione a stampa ma piuttosto in complementarità.

Qual è il vantaggio del digitale?

Ciò aiuta senza dubbio a generare creatività. Il potenziale di sviluppo è immenso. Permette di diffondere più messaggi nell’arco della giornata ma è soprattutto uno strumento al servizio delle autorità pubbliche. A Nizza, ad esempio, tutto è calibrato per poter trasmettere informazioni con breve preavviso in caso di allerta meteo o di qualsiasi altro rischio.

Quanto costa al contribuente?

Niente, anzi: il contratto prevede che Ligne d’azur abbia il 50% del tempo di trasmissione. Forniamo alla Metropoli rifugi gratuiti finanziati dalla pubblicità. E doniamo una parte dei ricavi pubblicitari all’agenzia pubblicitaria. Quindi non costa nulla ma ripaga.

Che dire dell’inquinamento luminoso generato da questi schermi?

Innanzitutto devi sapere che l’intensità varia a seconda della luce ambientale, quindi di sera è limitata. Poi il regolamento ci permetterebbe di esporre per tutta la durata del servizio tramviario, indicativamente dalle 4.30 all’1.30, ma abbiamo deciso di interromperle da mezzanotte alle 6.00. Inoltre, miriamo a dimezzare la nostra impronta di carbonio entro il 2030, ad esempio modificando il design dell’arredo urbano e sostituendo la nostra flotta di veicoli. Il pubblico non necessariamente lo sa, ma la segnaletica digitale ha l’impronta di carbonio più bassa.

Una società francese

Cityz Media è un’azienda molto antica. Nel 1921 venne fondata la società Dauphin OTA (Ufficio Tecnico Display), specializzata in pareti pubblicitarie dipinte e pannelli di grande formato. È entrata nel 1999 in Clear Channel Communications, una società americana. Poi è stata rivenduta e nel 2023 è diventata nuovamente francese al 100%, acquistata da Equinox Industries, una società di investimento di capitali francese. È stato poi ribattezzato Cityz Media.

Il suo direttore dello sviluppo regionale, Stéphane Gaffori, indica che l’azienda è “presente nel Sud: Aix-en-Provence, Nîmes, Avignone, Monaco… È stato realizzato uno studio sull’impatto del digitale, sembra che la narrazione sia più potente che nella stampa, da qui il suo successo. »

-

PREV in Provenza, l’onnipotente estrema destra – Libération
NEXT Londra aprirà in rialzo dopo le discussioni sulla riduzione dei tassi di interesse negli Stati Uniti