Cadalen e Le Gac in testa, battute e musica elettronica: Ciao Brest!

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Ciao a tutti ! Come stai questo lunedì 1 luglio 2024? Ieri sera abbiamo appreso i risultati del primo turno delle elezioni legislative in Francia. In testa c’è il Raggruppamento Nazionale, con circa il 33,5% dei voti, seguito dal Nuovo Fronte Popolare, con il 28,5% dei voti. Insieme ! (la maggioranza presidenziale), si colloca sull’ultimo gradino del podio (22,1%).

Passando a una nota più divertente, questo lunedì 1 luglio è la Giornata internazionale dello scherzo. Perfetto per il compleanno del comico Kev Adams (32). Celebriamo anche la modella canadese-americana Pamela Anderson (56 anni), l’attrice francese Léa Seydoux (38 anni) e Lady Di, principessa del Galles, morta nel 1997, che avrebbe festeggiato il suo 63esimo compleanno. Celebriamo anche i Thierry.

Questo fine settimana, il festival Astropolis era gremito al Manoir de Keroual, con 9.500 persone sulla pista da ballo. In quattro giorni 20.000 partecipanti al festival hanno assistito a vari concerti di musica elettronica. Dall’altra parte della Francia, in Corsica, gli abitanti di Brest non si divertono tanto… Domenica mattina, dopo la cancellazione del volo Figari-Brest, i “naufraghi” aspettavano ancora una soluzione. Alcuni sono riusciti a trovare il volo nel pomeriggio, «ma abbiamo saputo che altri passeggeri non partiranno prima di martedì», spiega Emmanuelle Guil, una dei passeggeri.


Il tempo oggi: grigio

Nessun bel sole per iniziare la settimana in grande stile. A Brest il cielo sarà coperto da nubi grigie, con qualche schiarita dalle 17.00 in poi. Per quanto riguarda le temperature, nel tardo pomeriggio raggiungeremo i 20°C. Il sole sorge alle 6:22 e tramonta alle 22:23. [La météo à Brest]


Traffico in tempo reale: niente di sorprendente

Come si potrebbe indubbiamente dubitare, a Brest e dintorni le strade sono rallentate come al solito: agli ingressi di Bohars, Gouesnou e Guipavas, ma anche nella stessa Brest, come rue de la Porte e boulevard de l’Europe. Un ottimo modo per iniziare la settimana.


Verso il secondo turno

A Brest-centro, è Pierre-Yves Cadalen (NFP) a prendere il comando, con il 35,58% dei voti. È molto più avanti degli altri candidati, Denis Kervella, (22,58%) e Jean-Charles Larsonneur (18,48%). Ma non c’è niente da guadagnare per il candidato di sinistra: nel 2022, mentre era nettamente in vantaggio al primo turno, Larsonneur lo precedeva di 118 voti al secondo! Per Tristan Bréhier, candidato ufficiale della maggioranza presidenziale, è finita. Chiede di votare per Jean-Charles Larsonneur, lui stesso qualificato nella tana del topo, con soli 105 voti in più rispetto ai 9.769 necessari per passare.

Nella parte rurale di Brest, Didier Le Gac (Ensemble) ha avuto un grande vantaggio al primo turno (38,92% dei voti), davanti a Martine Donval (Rally Nazionale, 27,74%) e Pierre Smolarz (Nuovo Fronte Popolare, 26,91 %). Quest’ultimo ha già annunciato che si ritirerà per bloccarlo: “È una delusione, non mentiamo. Ma nessun voto dovrebbe andare alla RN! “, insisteva, con la voce tesa.

Non ci resta che aspettare domenica 7 luglio e il secondo turno delle elezioni legislative…

Sono inseparabili! Pierre-Yves Cadalen e Jean-Charles Larsonneur (a destra) gareggeranno ancora una volta per la vittoria domenica prossima. (Foto Le Télégramme)

Una partecipazione eccezionale

Una cosa è certa: queste elezioni hanno fatto muovere il popolo del Finistère! Nei quattro dipartimenti la partecipazione ha superato il 70%, al di sopra della media nazionale. Nella Côtes-d’Armor si è recato alle urne il 74,2% degli elettori registrati, nell’Ille-et-Vilaine il 73,5%, nel Finistère il 73,3% e nel Morbihan il 72,7%. Sophie Prévost è andata a incontrare gli elettori di Brest, dove già alle 17 la partecipazione era del 60,08%, ovvero 20 punti in più rispetto al 2022.

Ore 14, nei seggi elettorali del collegio Penn ar C’hleuz, vicino a Pontanézen, a Brest: “Non c’è stata alcuna pausa dalle 8 di questa mattina. Questo è inaudito”, assicura il presidente dell’Ufficio 100, Franck Besombes. (Foto Le Télégramme/Sophie Prévost)

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