L’Ufficio nazionale delle ferrovie (ONCF) ha affidato la costruzione del tunnel sotto Rabat al consorzio formato da SGTM e Sinoidro Bureau 5, società cinese dopo che quest’ultima aveva presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa. Il contratto è stato assegnato per un importo di 1,4 miliardi di dirham.
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Secondo il bando di gara, questo tunnel si estenderà per oltre 3.300 metri sotto la città di Rabat, dalla valle del Bouregreg per collegarsi alla stazione di Rabat-Agdal. Comprenderà un tunnel monoblocco a doppia corsia di 2.750 metri, un’area scoperta di 50 metri in superficie e uno scavo coperto a quattro corsie di 500 metri. L’estremità nord-est del tunnel si troverà all’incirca al PK 235+450, vicino alla valle del Bouregreg e vicino alla linea ferroviaria esistente, in esercizio.
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L’estremità sud-ovest sarà situata all’incirca nel giardino di prova al PR 238+200, con una parte all’aperto per garantire un accesso sicuro, sottolinea il bando di gara di cui Hespress FR ha copia. Dalla PK 238+250 alla PK 238+750, il tunnel si estenderà con una copertura a quattro corsie, integrando due nuove corsie e due corsie esistenti in avvicinamento alla stazione avamposto di Rabat-Agdal. La durata dei lavori è di 42 mesi.
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Progettata per una velocità massima di 350 km/h, la linea che collegherà Kenitra a Marrakech sarà operativa a 320 km/h, su un percorso di circa 450 km. Si prevede di collegare direttamente Tangeri a Marrakech senza passare per Casablanca. All’arrivo del treno a Casablanca furono proposti due percorsi. Si prevede inoltre che la linea ferroviaria ad alta velocità passerà attraverso un percorso alternativo da Benslimane (lo stadio) fino a Nouaceur. Ciò consentirà la creazione di una nuova stazione o centro di distribuzione.
