In un comunicato stampa di venerdì 28 giugno, la prefettura dell’Aude è allarmata per la situazione idrologica che si evolve in modo sfavorevole all’inizio dell’estate.
“La situazione idrologica nel nostro dipartimento si sta rapidamente deteriorando, a causa delle alte temperature associate alla ripresa della stagione irrigua”. Questo venerdì 28 giugno, la prefettura dell’Aude lo rileva “le precipitazioni di giugno sono rimaste generalmente scarse (eccetto nel settore della Montagna Nera) e le falde acquifere non sono state sufficientemente ricaricate quest’inverno. Ciò provoca un calo della portata dei fiumi all’inizio dell’estate, in particolare sulla Berre e sull’Orbieu Questa situazione richiede un rafforzamento delle misure restrittive..
Oltre a questo primo problema, ne segue un secondo: “I livelli di riempimento delle dighe di interesse dipartimentale rimangono bassi per la stagione, così come quelli delle falde acquifere. Le tensioni sulle reti di approvvigionamento di acqua potabile sono persistite durante tutto l’inverno e continuano”.
Misure restrittive intensificate
La settimana scorsa i servizi statali avevano già adottato alcune misure. Ora sono rinforzati: “Una parte del dipartimento resta vigile (settore Aude a monte e asse rifornito dell’Aude), invitando tutti alla massima sobrietà nell’uso dell’acqua, su base volontaria. D’altra parte, i settori di Orbieu, Aude a valle, Berre e Rieu vedono aumentare le loro restrizioni; sono messi in allerta rafforzata dopo un notevole calo delle portate nei fiumi di riferimento.”
