INFORMAZIONI MIDI GRATUITE. Caso Gilles d’Ettore: liberata con divieto di esercitare Sophia la chiaroveggente di Agde

INFORMAZIONI MIDI GRATUITE. Caso Gilles d’Ettore: liberata con divieto di esercitare Sophia la chiaroveggente di Agde
INFORMAZIONI MIDI GRATUITE. Caso Gilles d’Ettore: liberata con divieto di esercitare Sophia la chiaroveggente di Agde
-

Il giudice della libertà e della detenzione di Béziers ha deciso di porre sotto controllo giudiziario Sophia Martinez, la medium incriminata per frode o occultamento di corruzione, accusata di aver manipolato il sindaco di Agde. Dovrà restare a Strasburgo, con grande dispiacere della difesa.

Secondo le nostre informazioni, il giudice della libertà e della detenzione (JLD) di Béziers ha deciso, questo venerdì 28 giugno, di mettere sotto controllo giudiziario Sophia Martinez, 44 anni, la chiaroveggente dell’affare Gilles d’Ettore, ex sindaco di Agde (. Hérault).

Le è vietato esercitare la professione di medium e dovrà essere alloggiata a Strasburgo presso un’amica.

Questa madre di sei figli era in carcere dal 21 marzo, in seguito alla sua accusa di “frode, occultamento di appropriazione indebita da parte di un titolare di pubblici poteri, occultamento di corruzione e lavoro clandestino”.

Medium e guaritrice, è sospettata di aver usato uno stratagemma con il sindaco di Agde e numerosi altri interlocutori: utilizzando al telefono una voce rauca e dall’aspetto mascolino, faceva credere di essere in contatto con un essere soprannaturale proveniente da al di là. Quale voce li incoraggiava a preoccuparsi del benessere del chiaroveggente, anche materialmente…

“La sua prigionia è stata un vero incubo”

Di conseguenza, viene pagata, tramite Gilles d’Ettore, per una veranda, una jacuzzi, un matrimonio sontuoso o addirittura i biglietti aerei mentre molti dei suoi parenti, tra cui una delle sue figlie, beneficiano di un’assunzione in municipio.

“La sua prigionia è stata un vero incubo con la pressione carceraria, è stata messa in isolamento per un periodo per proteggerla dopo un attentato, ma anche la pressione dei media” ricorda il suo avvocato, il signor Abratkiewicz, che mercoledì ha chiesto la sua liberazione davanti alla JLD.

«Soprattutto è stata separata e privata dei figli per più di tre mesi, anche se ha ammesso tutto fin dall’inizio».

La procura di Béziers non si è opposta al suo rilascio mentre mercoledì, contemporaneamente, i due gip avevano deciso la scarcerazione dell’ex sindaco di Agde Gilles d’Ettore. Ma il dibattito si è incentrato sulla destinazione dell’alloggio di Sophia.

Tuttavia, questa decisione di allontanarla a più di 850 km, a Strasburgo, scontenta la difesa che farà ricorso: “questa uscita le impedisce di svolgere il suo ruolo di madre e di avere una vita familiare” si rammarica Me Abratkiewcz, poi che i suoi figli frequentano ancora la scuola nella regione.

-

PREV Risultati del 1° turno delle elezioni legislative 2024 a Puy-de-Dôme, Allier, Cantal e Alta Loira: cosa ricordare
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France