“Sarebbe un onore essere convocato nella Nazionale del Senegal”

“Sarebbe un onore essere convocato nella Nazionale del Senegal”
“Sarebbe un onore essere convocato nella Nazionale del Senegal”
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Dopo un’ottima stagione con il suo club CODM Meknes, dove ha ottenuto il 3° posto nel campionato marocchino di basket femminile nella divisione Eccellenza. Joana Ndiaye ha rilasciato un’intervista a Wiwsport. Durante la sua intervista ha parlato del campionato marocchino e del suo desiderio di giocare per la squadra del Senegal.

– Colloquio

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Mi chiamo Joana Ndiaye, ho 23 anni e gioco a basket. Ho iniziato nel 2014, a Mbour, in un centro di basket chiamato Ousmane Sarr, con Boubacar Diallo come allenatore, che mi ha dato un grande aiuto durante tutta la mia carriera.

Quali locali senegalesi frequentavi prima di andare all’estero?

Infatti ho già giocato con club senegalesi. Quando ho lasciato Mbour, ho giocato a Dakar per 2 anni al Djimy Basket di Guediawaye, poi nel 2021 all’ISEG Sports di Dakar.

Quale club straniero hai frequentato per la prima volta e come è stata la tua prima esperienza professionistica?

Ho avuto la mia prima esperienza all’estero nel 2023 con CODM Basket in Marocco. A stagione appena conclusa siamo saliti sul podio del Campionato di Eccellenza. Nonostante tutte le difficoltà, ho acquisito molte esperienze e apprendimenti.

Perché hai optato per il campionato marocchino e come è andato il tuo inserimento?

Il campionato marocchino è un campionato estremamente complesso e di alto livello. Quindi è stata per me un’opportunità per sviluppare la mia esperienza e la mia maturità nel campo del basket. Per quanto riguarda l’adattamento, è stato piuttosto piacevole, ma come ogni inizio è stato difficile, ma ci siamo tornati.

Qual è la tua percezione del livello del campionato marocchino e quale è la tua analisi della stagione della tua squadra?

C’è un ottimo livello di giocatori, perché vengono a partecipare tante nazioni, come africani, americani, europei, ecc. Per quanto riguarda la stagione della mia squadra, non sono molto soddisfatto, ma essere sul podio è già bello.

Riceverai proposte da parte dei club per la prossima stagione e quali sono i tuoi obiettivi personali per il futuro?

Effettivamente ho avuto qualche contatto, ma visto che la stagione è appena finita, ne avremo uno nuovo l’anno prossimo, InshaAllah. Per quanto riguarda i miei obiettivi personali, preferirei vincere tanti trofei e soprattutto rappresentare la mia nazione.

Hai intenzione di giocare un giorno nella squadra del Senegal? E chi è la persona a cui ti ispiri?

Ovviamente sarebbe un onore essere convocato nella nazionale senegalese. Verrebbero menzionate diverse persone, come il mio allenatore Boubacar Diallo di Mbour. L’altra persona che mi ha ispirato molto è anche l’ex leader del Dakar Université Club, in questo caso Néné Khady Camara.

Joana, perché hai deciso di iniziare a giocare a basket?

Ti spiegherò cosa mi ha spinto a giocare a basket. Ricordo il momento in cui mi sentii attratto da questo sport, era un venerdì quando vidi passare un allenatore con i palloni. Sono corso subito a dare un’occhiata ed è stato allora che ho sentito subito la voglia di divertirmi con i ragazzi presenti. È stato allora che ho conosciuto mia sorella Marianne che anche lei mi ha dato molto sostegno, e mi ha anche messo in contatto con mio padre che alla fine mi ha iscritto, è un po’ questo.

Qual è il messaggio che mandi ai tuoi compagni, al tuo allenatore e alla sua squadra?

Vorrei esprimere la mia gratitudine ai miei compagni e alla mia squadra, perché è stata un’esperienza difficile ma preziosa come famiglia. Per gli anni a venire auguro loro un grande successo.

Wiwsport.com

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