Elezioni legislative 2024: le questioni nella 2a circoscrizione elettorale del Vaucluse

Elezioni legislative 2024: le questioni nella 2a circoscrizione elettorale del Vaucluse
Elezioni legislative 2024: le questioni nella 2a circoscrizione elettorale del Vaucluse
-

È forse il collegio elettorale più rappresentativo del Vaucluse. La seconda si estende da Caumont-sur-Durance a Cadenet passando per L’Isle-sur-la-Sorgue e Cavaillon. Riunisce più di 110.000 abitanti dove si mescolano paesaggi urbani e rurali. Il sud del dipartimento è inoltre caratterizzato da una forte presenza di arboricoltura. Nel 2022, Bénédicte Auzanot (Raggruppamento Nazionale) è stato eletto con oltre il 52% dei voti.

Per queste elezioni legislative anticipate, in lizza ci sono sette candidati in questa seconda circoscrizione: la deputata uscente Bénédicte Auzanot (RN), Sylvie Viala (Insieme), Dominique Brogi (LR), Patrick Blanès (Nuovo Fronte Popolare), Julien Langard (Riconquista), Gérard Mangiavillano (Lotta Operaia) e José Angel Sanchez (varie).

Aspettative degli elettori

Gli elettori prestano attenzione a due temi della campagna: potere d’acquisto e insicurezza. Nel centro della città di Cavaillon, per alcuni residenti diventa sempre più difficile arrivare a fine mese. In tema di insicurezza, torna presto a far discutere la forte presenza del traffico di droga in alcuni quartieri della città. Temi che potrebbero mobilitare gli elettori domenica al primo turno.

Nel 2022, alle ultime elezioni legislative, gli abitanti di questa seconda circoscrizione elettorale si sono già fortemente mobilitati con un tasso di partecipazione del 49%.

Le proposte dei candidati

La deputata uscente Bénédicte Auzanot del Raggruppamento Nazionale vuole continuare la dinamica iniziata con le elezioni europee. Spera di essere rieletta la sera del 7 luglio. Sta conducendo una campagna sugli stessi assi del 2022: potere d’acquisto – immigrazione – sicurezza.

Di fronte a ciò, la concorrenza è fitta, soprattutto a destra. Il campo presidenziale ha investito Sylvie Viala, già in corsa nel 2022. Questa accademica affianca l’accesso alla sanità allo sviluppo delle case di cura.

Per Les Républicains, Dominique Brogi spiega di provenire dal “ramo classico”. E’ senza dubbio lei la candidata che più critica la deputata uscente, così definita “deputato fantasma”. L’imprenditore vuole cogliere il futuro della clinica Cavaillon.

La sinistra si schiera dietro Patrick Blanès sotto la bandiera del Nuovo Fronte Popolare. Questo militante socialista di lunga data di Cavaillon punta sul programma nazionale del sindacato della sinistra: pensione a 60 anni e salario minimo di 1.600 euro.

Julien Langard per Reconquête intende fare più del 10% domenica. “La mia ambizione è portare una voce che non sentiamo più, ad esempio denunciare il grande sostituto”spiega il candidato.

-

PREV Elezioni legislative 2024 nel Tarn-et-Garonne: Brigitte Barèges vuole “riuscire nell’unione dei diritti”
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France