Festival del fumetto di Colomiers dal 15 al 17 novembre 2024

Festival del fumetto di Colomiers dal 15 al 17 novembre 2024
Festival del fumetto di Colomiers dal 15 al 17 novembre 2024
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Festival BD Colomiers
Uno sguardo a quello che succede oggi,
su cosa accadrà domani!

Il 2024 segnerà la 41a edizione del festival del fumetto di Colomiers con, dal 1984, numerosi sviluppi e arricchimenti.

Per più di 10 anni, il festival ha dato visibilità per i giovani autori e li accompagna nel percorso di professionalizzazione.
Scegliere di riunire solo editori indipendentipermette
un pubblico curioso di scoprire le opere meno spesso evidenziate. Questa linea artistica piace a un gran numero di persone, più di 18.500 visitatori viaggiare al festival ogni anno.

Scopritore di talentiil festival BD Colomiers presenta il Prezzo per la prima voltache premia un autore il cui primo libro di letteratura comica è stato pubblicato nell’anno e riceve un premio di 1.500 euro.

Il festival è quindi registrato come un evento speciale, con il desiderio primario di promuovere l’emozione della creazione di fumetti. Questo 21 giugno 2024 gli è stato anche assegnato il Sofia du Premio d’azione letterarianella categoria “impegni”!

Siamo lieti di svelare il poster di questa nuova edizione, creato dal talento Kristina Tzekovacosì come primi nomi nella programmazione !

Nel frattempo il festival è appena stato premiato.

Un impegno sottolineato da quando, il 21 giugno 2024, il festival BD Colomiers è stato insignito da Sofia del Premio d’azione letteraria nella categoria Impegni(1).

Un festival che sostiene i giovani autori
Per mettere in risalto i prossimi talenti del fumetto, il festival sostiene i giovani artisti
attraverso la sua programmazione e il premio Tout Première Fois – dotato di 1.500 euro e assegnato a un
primo lavoro notevole nell’ambito del festival. Ciò comporta anche a
equa remunerazione degli artisti per i loro interventi e i loro acquisti durante il festival. A tale
viene aggiunto al supporto per tutto l’anno con una residenza artistica di 3 mesi consentita
agli autori di investire completamente se stessi nella scrittura del loro primo fumetto
che abitano il territorio di Columérin.

L’editoria indipendente al centro del festival
Con un programma notevole e l’operazione commerciale All You Need is Lire, il festival è
la sfida di riunire solo editori indipendenti e far conoscere così il pubblico
opere meno spesso evidenziate nei media o nelle librerie generaliste. Lui mette
evidenzia anche i lavori pubblicati da tali strutture nel suo podcast La Peau de
l’Ours·e, invitandosi nel laboratorio di artisti in procinto di creare il loro fumetto.

Ecologia
Nel corso degli anni la transizione ecologica è diventata una questione centrale del festival. Lasciamo stare questo
favorendo la mobilità dolce per l’arrivo degli ospiti o la scelta delle proposte
dei restauri vegetali e locali, il festival BD Colomiers vuole controllare al meglio il suo impatto
ambientale, sociale e culturale. Particolare attenzione è riservata anche al
recupero dei materiali per dare loro una seconda vita e la sostenibilità delle strutture e
supporti costruiti da un’edizione all’altra.

Educazione all’immagine e sviluppo della creatività

L’educazione alle immagini e al mezzo del fumetto è uno dei pilastri del festival BD
i premi di fumetto delle scuole medie e superiori, che si svolgono da diversi anni a fianco del Rettorato
l’Accademia di Tolosa. Il festival vuole anche dare ai giovani il gusto della creazione

generazioni proponendo un concorso giovanile e laboratori, spettacoli e incontri destinati
al pubblico giovane e al pubblico scolastico durante il festival.

Un festival etico e accessibile
Il festival Colomiers BD è soprattutto un’avventura umana. Questo evento desidera essere
accessibile a tutto il pubblico indipendentemente dalla categoria sociale, dal sesso o dall’età! Quindi, a
Particolare attenzione è riservata all’uguaglianza di genere anche nella programmazione del festival
nel team organizzatore.

Inoltre, una politica dei prezzi accessibile permette di ridurre le disuguaglianze nell’accesso alla cultura
il pubblico ha impedito. (L’ingresso alla Hall Comminges, la sede principale del festival, costa 3 €, con
numerose possibilità gratuite, gli spettacoli sono invece al prezzo unico di 2€ e il
le mostre sono tutte liberamente accessibili.)

La creazione come filo conduttore
L’intera proposta del festival si basa sulla creazione e sui contributi sociali e artistici
di quest’ultimo, facendo di questa nozione la parola chiave dell’evento. Ma anche progetti
parallelamente a quest’ultimo, con il podcast La Peau de l’Ours·e, che vedrà il fumetto in lavorazione
da realizzare, e la residenza d’artista dove un giovane autore sarà accompagnato nella creazione
della sua primissima opera.

(1) Sofia è l’organizzazione approvata dal Ministero della Cultura per la gestione collettiva dei diritti di prestito in
biblioteca, remunerazione equamente distribuita tra gli autori e i loro editori.
https://www.la-sofia.org/la-sofia/

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