Al Valence Romans, i giocatori hanno lavorato in campo, i dirigenti lo hanno fatto dietro le quinte. Entro il 2028/2029, la squadra avrà uno stadio nuovo di zecca, più adatto alle sue ambizioni.
Nel 2024/2025, il Valence Romans giocherà in Pro D2 per la seconda stagione consecutiva. Un grande risultato per un club che non era riuscito a resistere durante l’ultima scalata. Ma i leader pensano in grande. Nel 2028 o 2029, dovrebbero lasciare lo stadio Georges Pompidou per una sede nuova di zecca; il “Koesio Stadium” da 44 milioni di euro finanziato per 32 milioni dal gruppo Koesio.
“Abbiamo in programma di costruire questo stadio nei prossimi quattro-cinque anni. È sostenuto da un mecenate e dal comune, noi saremo inquilini. Avrà 7mila posti, se un giorno salissimo nella Top 14 salirà a 11.00012.000 posti” spiega Laurent Beaugiraud, uno dei presidenti.
Questo stadio multiuso ospiterà eventi culturali e sportivi. Sarà quindi modulare, potendo ospitare fino a 11.000-12.000 posti con l’allestimento di una quarta tribuna.
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“Lo stadio avrà 7.000 posti e se un giorno il Valence Romans entrerà nella Top 14 salirà a 11.000/12.000 posti”
Uno strumento essenziale per lo sviluppo del club: “Era una necessità economica puntare al vertice della classifica Pro D2. Siamo in un territorio dove i partner economici sono importanti, dobbiamo essere ambiziosi. Avevamo lo stadio pieno per il derby contro Grenoble, Aurillac, Brive. La base della popolazione è molto ampia qui. » Nel frattempo la squadra continuerà a giocare nel suo stadio preferito, Georges-Pompidou. Inaugurato nel 1973, ospita il Valence Romans dalla stagione 2019/2020 e prima ascesa in Pro D2. Verrà ristrutturato in attesa che la squadra si trasferisca nella nuova sede.
