Confermato il giudice argentino, lunedì udienza di archiviazione

Confermato il giudice argentino, lunedì udienza di archiviazione
Confermato il giudice argentino, lunedì udienza di archiviazione
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I tribunali argentini hanno respinto la richiesta di ricusazione del magistrato incaricato del caso avanzata dall'avvocato del ricorrente. Lunedì si terrà l'udienza per esaminare l'esonero dei due giocatori francesi.

I tribunali argentini hanno confermato venerdì il giudice incaricato del caso dei due rugbisti francesi accusati di stupro, magistrato oggetto di una richiesta di ricusazione, confermando lunedì l'udienza per esaminare il licenziamento dei giocatori.

La difesa della denunciante, argentina di 39 anni, aveva presentato in settimana una richiesta al giudice della ricusazione Eleonora Arenas, mettendo in dubbio la sua capacità di imparzialità, in vista della prossima udienza.

La richiesta “è stato rifiutato” Lo ha detto ai giornalisti l'avvocato Natacha Romano, al termine di un'udienza specifica presso il centro giudiziario di Mendoza (ovest), senza rilasciare altre dichiarazioni. Un portavoce del sistema giudiziario di Mendoza ha confermato la decisione.

Il denunciante moltiplica i ricorsi ritardati

Il ricorso non è stato il primo di Me Romano contro i magistrati del caso: a settembre aveva chiesto l'interdizione dei due pm coresponsabili dell'indagine, accusandoli di “giudicare invece di indagare”.

Il pubblico ministero aveva respinto la richiesta, ritenendo che la presunta “mancanza di obiettività” non era stato dimostrato. Un'eventuale contestazione del giudice Arenas avrebbe comportato uno stop importante del procedimento, prima della nomina di un nuovo magistrato.

“Lunedì ci aspettiamo un ottimo risultato, così i giocatori potranno vivere in tranquillità”

Rafael Cuneo Libarona, avvocato argentino dei giocatori

Dopo numerosi rinvii, ricorsi procedurali, a quasi cinque mesi dai fatti, l'udienza per esaminare l'archiviazione del caso, vale a dire l'eventuale abbandono del procedimento contro Hugo Auradou e Oscar Jegou, si terrà quindi lunedì a partire dalle 9:00. (13:00 in Francia).

Al termine dell'udienza a porte chiuse, dopo aver ascoltato l'accusa, i difensori della parte attrice e i giocatori, il giudice potrà prendere subito una decisione, oppure metterla in consultazione entro pochi giorni.

“Lunedì ci aspettiamo un ottimo risultato, così i giocatori potranno vivere in tranquillità”Lo ha detto all'AFP Rafael Cuneo Libarona, avvocato argentino dei giocatori.

Auradou e Jegou, 21 anni, restano accusati di stupro aggravato perché erano in riunione. Presunti fatti accaduti nella notte tra il 6 e il 7 luglio nel loro albergo di Mendoza, dove il XV francese aveva appena disputato una partita contro l'Argentina. Essi hanno sostenuto fin dall'inizio che i rapporti sessuali con la denunciante, avuta in una discoteca, erano consensuali e privi di violenza.

L'accusa iniziale ha perso forza con il progredire delle indagini.

L'avvocato del denunciante, invece, ha denunciato uno stupro «violenza terribile». I partiti hanno presentato versioni radicalmente opposte, le uniche convergenze sono la realtà degli atti sessuali e il contesto alcolico.

Gli avvocati dei giocatori hanno presentato una richiesta di licenziamento alla fine di agosto, poi la procura a sua volta ha dichiarato in ottobre che avrebbe appoggiato il licenziamento. Autorizzando, un mese prima, il ritorno dei giocatori in Francia, lo aveva stimato “l’accusa iniziale aveva perso la sua forza” durante tutta l'istruzione.

I due giocatori sono tornati al rugby agonistico in Francia, Auradou a ottobre, Jegou a novembre.

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