Questo film “prolungato” e “importante” dimostra che non era necessario dividere il musical in due parti

Ci sono performance decenti di Cynthia Erivo e Ariana Grande, ma questa puntata di apertura piatta del prequel del Mago di Oz potrebbe non convertire coloro che non sono già super fan.

Una delle cose fondamentali da sapere su Wicked, l'adattamento per il grande schermo del musical di Broadway di grande successo, è che non è in realtà un adattamento per il grande schermo del musical di Broadway di grande successo: è un adattamento della prima metà. Il titolo, sullo schermo se non sui poster, è Wicked Part One, e termina con la didascalia “To Be Continued”, quindi gli spettatori dovrebbero essere avvisati. I creatori di Missione: Impossibile – Resa dei contie Harry Potter e i Doni della Morte, ma è comunque frustrante rendersi conto che sei solo a metà della trama dopo due ore e mezza e che la seconda parte non sarà nei cinema prima di un altro anno. È come essere cacciati fuori da un teatro durante l'intervallo.

Qualunque siano le ragioni dei cineasti, non puoi fare a meno di risentirti della loro arroganza. L'implicazione è che la loro narrativa è così profonda da richiedere cinque ore intere di tempo sullo schermo. E Wicked non convincerà tutti che sia così.

A beneficio di coloro che non hanno visto lo spettacolo, che ha debuttato a Broadway nel 2003 ed è in onda da allora, è uno spin-off di Il meraviglioso mago di Oz di L Frank Baum, che approfondisce la storia di Glinda the Il Buono e la Malvagia Strega dell'Ovest. Inizia verso la fine del classico film del 1939, Il mago di Ozcon la strega cattiva che è stata sciolta dall'acqua spruzzata su di lei da Dorothy. Glinda visita il villaggio dei Munchkin per condividere la buona novella, dopodiché i Munchkin le chiedono dell'amicizia che aveva con la strega cattiva nei tempi passati, quando il suo nome era Galinda. E così inizia una storia che è meglio descritta come l'incontro di Harry Potter Ragazze cattive. Ambientato per lo più tra le mura italiane della Shiz University di Oz, traccia la relazione tra la maltrattata Elphaba, interpretata da Cynthia Erivo, e la fiduciosa Galinda, interpretata da Ariana Grande-Butera (ovvero la pop star conosciuta come Ariana Grande, ma sullo schermo viene accreditata con il suo nome completo).

Elphaba è nata con la pelle verde pisello, quindi si è sempre sentita un'outsider. Anche i suoi poteri telecinetici, che si attivano ogni volta che è arrabbiata, non aiutano le cose. E, in effetti, è venuta alla Shiz University solo per tenere d'occhio sua sorella (Marissa Bode), che usa una sedia a rotelle. Galinda, nel frattempo, è l'archetipo dell'ape regina americana, una bionda ossessionata dall'abbigliamento che è adorata da tutti coloro che la circondano quasi quanto adora se stessa. Questi due si detestano non appena sono costretti a condividere una stanza – cantano persino un duetto sull'argomento – e la situazione si aggrava quando l'insegnante di stregoneria dell'università Madame Morrible (Michelle Yeoh, che non è una cantante) favorisce Elphaba, e il bel principe Fiyero (uno spavaldo e spavaldo Jonathan Bailey) preferisce Galinda. Oppure lo fa?

Se sei già un fan del musical, probabilmente sarai soddisfatto del lavoro scrupoloso svolto dal regista John M Chu (Asiatici pazzi e ricchi, Nelle alture) ha fatto nel trasferirlo sul grande schermo. C'è una sceneggiatura brillante di Winnie Holzmann e Dana Fox, le canzoni di Stephen Schwartz sono grandi ed entusiasmanti, e puoi dire che eserciti di artigiani hanno lavorato per giorni su ogni parrucca, giacca ricamata e decorazione sul set colorato e scintillantemente artificiale. Anche i due protagonisti sono ben scelti. Erivo è disarmantemente dolce e vulnerabile, pur conservando un accenno di minaccia latente, e Grande-Butera, che può suonare note così alte che solo i cani possono sentirle, è divertente nei panni di un narcisista allegramente vivace. Sarebbe stata interessante Barbie se Margot Robbie non avesse interpretato il ruolo.

Se non sei già un devoto del musical, però, potresti non esserti convertito. Il film si conclude con una canzone intitolata Defying Gravity, quindi è giusto dire che è proprio quello che Wicked non riesce a ottenere. Non prende il volo. Non ha le battute fantastiche, i colpi di scena sorprendenti o le straordinarie coreografie che avrebbero potuto lanciarti un incantesimo, ed è appesantito da sottotrame sottosviluppate e personaggi secondari sottoutilizzati (che presumibilmente hanno il loro momento nella seconda parte). ), nonché dal proprio senso di importanza personale. Con ogni inno di empowerment spaccapolmoni, Wicked sembra dichiarare che si tratta di un'opera d'arte significativa. Eppure il messaggio di non maltrattare le persone solo perché hanno la pelle verde non è esattamente sottile, e le domande a cui risponde il film non sono esattamente urgenti. Perché Elphaba indossa un cappello a punta? Perché Galinda ha cambiato il suo nome in Glinda? Come possono volare le scimmie volanti? Perché la strada di mattoni gialli è gialla? Queste non sono le questioni più importanti del mondo, ma se desideri vedere un prequel del Mago di Oz, ti consiglio Oz il grande e potente di Sam Raimi, uscito nel 2013.

Wicked è estenuante e insipido al confronto. Forse sarebbe stato più leggero se gli editori avessero tagliato una sottotrama sugli animali magici parlanti, che non aggiunge nulla se non diversi minuti di durata. E avrebbero potuto uccidere la sorella di Elphaba, a cui viene dato poco da fare. In questo modo, il film avrebbe potuto racchiudere l'intero musical in un intrattenimento veloce e soddisfacente. Così com'è, ho il forte sospetto che Wicked funzionerà molto meglio come prima parte di un doppio disegno di legge, con Wicked Parte 2 che verrà mostrato dopo un intervallo. Ma dovremo aspettare un altro anno per saperlo con certezza.

Wicked uscirà il 22 novembre nei cinema del Regno Unito e degli Stati Uniti