Citeo e SUEZ inaugurano un nuovo centro di smistamento di imballaggi domestici a Épinal

Citeo e SUEZ inaugurano un nuovo centro di smistamento di imballaggi domestici a Épinal
Citeo e SUEZ inaugurano un nuovo centro di smistamento di imballaggi domestici a Épinal
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24 giugno 2024 di Lilia Akani

Foto del centro di smistamento scattata da un drone

©DR

Dopo 6 mesi di lavoro e a investimento di 19 milioni di euro (di cui 15 milioni di euro impegnati dall’eco-organizzazione Citeo), David Lamy, Direttore Generale del Riciclaggio e del Recupero presso SUEZ Francia e Jean Hornain, Amministratore Delegato del Citeo hanno inaugurato oggi congiuntamente il nuovo centro a Épinal (88) dedicato alla selezione degli imballaggi domestici in plastica e che rende possibile lo sviluppo del riciclaggio di nuova plastica.

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Un centro di sursorting di nuova generazione

Citeo ha lanciato un invito a manifestare interesse (AMI) nel 2021 volto a selezionare diversi fornitori di servizi per garantire l’eccessivo smistamento dei nuovi imballaggi di plastica raccolti a seguito dell’implementazione dell’estensione delle istruzioni di smistamento. Questi imballaggi in plastica sono infatti prodotti da centri di smistamento di raccolta selettiva mista in un “Flusso di Sviluppo”.

Al termine di un dialogo competitivo poi una valutazione tecnica e finanziaria delle offerte presentate, SUEZ era stato selezionato per costruire e gestire il centro di sursorting di Epinal.

“Questo nuovo centro di selezione, il secondo del suo genere in Francia, consentirà di avviare nuovi canali di riciclaggio degli imballaggi in plastica entro la fine dell’anno e quindi di migliorare le nostre prestazioni per materia. Si tratta di un notevole passo avanti verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di riciclo” commenta Jean Hornain, amministratore delegato di Citeo.

Vero e proprio strumento all’avanguardia per ottimizzare la qualità dei flussi di imballaggio, il centro di Epinal opera con una produttività di 7,5 tonnellate all’ora grazie in particolare a un parco di 10 selezionatrici ottiche in grado di selezionare 7 diverse categorie di materie plastiche : flaconi e flaconi in PET colorato, flaconi e flaconi in PET bianco opaco, vassoi in PET monostrato e multistrato, vasi in PS, flaconi in PET trasparente, flaconi e vassoi in PE/PP. Grazie a questa fase di selezione eccessiva, ciascuna resina può ora essere inviata ai canali di riciclaggio.

La fabbrica è inoltre in procinto di dotarsi di un dispositivo di autodiagnosi basato sull’intelligenza artificiale per analizzare la qualità dei materiali plastici selezionati e quindi ridurre gli errori di selezione.

Riciclaggio e recupero degli imballaggi in plastica

Sono stati compiuti progressi in materia ambientale con:

  • L’utilizzo, una volta trattati, di materiali di scarto inerti per la realizzazione di parte dei lavori stradali,
  • Misure di rimboschimento per compensare le aree disboscate,
  • L’uso di macchine alimentate da energia elettrica,
  • Il recupero del calore ceduto dai compressori d’aria, necessario al funzionamento delle selezionatrici ottiche, per riscaldare la cabina di cernita,
  • Raccolta differenziata dei rifiuti trattati negli impianti di recupero energetico.

Il sito dei Vosgi è una delle 3 unità industriali surtri in Francia* e apre la strada allo sviluppo di settori innovativi per il riciclo degli imballaggi in plastica e al necessario raggiungimento degli obiettivi nazionali ed europei in termini di riciclo e recupero. Questo nuovo centro di smistamento, frutto di un approccio di partnership tra Citeo e SUEZ, ha una capacità di elaborazione di circa 25.000 tonnellate di imballaggi in plastica all’anno.

“Questa partnership con Citeo è stata decisiva per convertire il nostro impianto al business del sursorting. Un nuovo inizio che oggi ci permette di sostenere 30 posti di lavoro nella regione e di lavorare per raggiungere gli ambiziosi obiettivi normativi sul riciclo della plastica. Si tratta di un nuovo anello nella catena delle attività industriali al servizio dell’economia circolare” aggiunge David Lamy, Direttore Generale Recycling & Recovery SUEZ France. L’ergonomia e le condizioni di lavoro degli operatori sono state particolarmente studiate e integrate nella progettazione del centro, sia per gli operatori di smistamento con cabina luminosa, rispettando le ultime norme in materia, sia per gli operatori operativi e di manutenzione con condizioni di accesso più facili alle macchine e numerosi dispositivi di sicurezza, per gli operatori delle macchine attraverso l’utilizzo di macchine elettriche e l’implementazione di una circolazione ottimizzata nel cantiere.

Ad oggi, Citeo ha investito 49 milioni di euro in queste unità per raggiungere l’obiettivo di 70.000 tonnellate di imballaggi in plastica sovraselezionati all’anno e di 100.000 tonnellate entro il 2026.

L’obiettivo è rispettare il gesto di differenziazione dei residenti effettuando una cernita di qualità delle nuove resine plastiche raccolte e il loro corretto indirizzamento verso i canali di riciclaggio.

*La prima unità di sursorting di questo tipo è stata inaugurata nel gennaio 2023 a Ruffey-lès-Beaune in Borgogna, una terza sarà presto nella Lozère. Attualmente è in corso una gara d’appalto tra i professionisti della selezione per la progettazione e la costruzione di una quarta unità in Francia per la lavorazione definitiva di 100.000 tonnellate di imballaggi in plastica.

A proposito di Citeo

Citeo è un’azienda con una missione creata da aziende del settore dei beni di consumo e della distribuzione per ridurre l’impatto ambientale dei loro imballaggi e della carta, offrendo loro soluzioni di riduzione, riutilizzo, smistamento e riciclaggio. Per rispondere all’emergenza ecologica e accelerare la transizione verso l’economia circolare, Citeo si è posta 5 impegni: ridurre l’impatto ambientale dei prodotti dei propri clienti ancorando l’economia circolare e l’ecodesign nelle loro pratiche e nelle loro strategie; creare le condizioni per costruire le soluzioni di oggi e di domani che coniughino performance ambientale ed economica; dare ai consumatori le chiavi per ridurre l’impatto ambientale dei loro consumi; co-costruire e promuovere le soluzioni e le posizioni dell’azienda, dalla scala locale a quella internazionale; coltivare l’impegno dei propri dipendenti al servizio della propria missione. Dalla creazione di Citeo, le aziende di beni di consumo e di distribuzione hanno investito più di 13 miliardi di euro per sviluppare l’ecodesign, installare e finanziare la raccolta differenziata e creare canali di riciclaggio, con i territori, i settori e gli operatori locali. Oggi, il 72% degli imballaggi domestici e il 62% della carta vengono riciclati grazie al gesto di differenziazione dei francesi, diventato il primo gesto eco-cittadino.

www.citeo.com

A proposito di SUEZ

Da oltre 160 anni, SUEZ fornisce servizi essenziali per proteggere e migliorare la qualità della vita di fronte alle crescenti sfide ambientali. SUEZ consente ai propri clienti di fornire l’accesso ai servizi idrici e di gestione dei rifiuti, attraverso soluzioni innovative e resilienti. Presente in 40 paesi con 40.000 dipendenti, il Gruppo consente inoltre ai propri clienti di creare valore lungo l’intero ciclo di vita delle proprie infrastrutture e servizi e di guidare la transizione ecologica coinvolgendo i propri utenti. Nel 2023, SUEZ ha fornito acqua potabile a 57 milioni di persone in tutto il mondo e servizi igienico-sanitari a oltre 36 milioni di persone. Il Gruppo ha prodotto 7,7 TWh di energia da rifiuti e acque reflue. Nel 2023, SUEZ ha realizzato un fatturato di 8,9 miliardi di euro.

www.suez.com

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