Sono preoccupati gli abitanti di Walhain, nel Brabante Vallone. La città è stata colpita dalle inondazioni il mese scorso. L’obiettivo oggi era quindi fare di tutto per evitare ulteriori danni.
La casa di Anne-Marie è ancora inabitabile, cinque settimane dopo il maltempo che ha colpito la città. Un deumidificatore funziona ininterrottamente lì. Rialloggiata altrove, spera di tornare presto qui. “Appena possibile”, lei spera. “Anche se dovessimo accamparci….“
Questo martedì ha iniziato a piovere a metà giornata a Walhain. Tra due acquazzoni, Anne-Marie confida la sua preoccupazionee. “Quando vediamo tutte queste nuvole scure in questo modo, è quando ci sono forti acquazzoni e si parla anche di temporali”lei mostra. “È spaventoso.”
Balle di paglia installate
“Il Comune è venuto a chiudere la strada e a far uscire le balle di paglia”, nota Sophie, una residente locale. “Anche loro sono in allerta, quindi anche questo ci stressa un po’.” Queste balle di paglia vengono installate per trattenere il fango vicino ai campi. Il comune sta cercando di mettere in sicurezza diverse aree.
“Ci sono state due grandi inondazioni in tre anni e qui iniziamo ad avere una sorta di stress ogni volta che piove un po’ più forte”.confida Philippe, residente a Walhain. “Non si sa mai come si svilupperanno le cose…”
Dopo le ultime alluvioni, Philippe asciuga le sue pareti con i termosifoni sempre al massimo. “Riscaldiamo tutto il giorno”lui spiega “Normalmente qui ci sono 22 gradi, ma noi riscaldiamo fino a 24. Ci surriscaldiamo e arieggiamo…”
In base alle previsioni le autorità comunali vogliono essere rassicuranti per le prossime ore. Ma hanno ancora sacchi di sabbia per i residenti locali che li vogliono.
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