Lens Will Still è arrivato

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Pierre Dréossi e Will Still a La Gaillette (foto JMD/Sports 5962)

Un mese dopo aver firmato il suo contratto con l’RC Lens, Will Still è arrivato a La Gaillette per prendere le redini del Racing Club de Lens. Brabançon ha incontrato la stampa venerdì 28 giugno, due giorni dopo il ritorno delle truppe. L’ex allenatore del Reims ha spiegato il suo modus operandi, le sue intenzioni e le sue ambizioni per la stagione 2024-2024 che apre un nuovo capitolo nella storia del club. Quello dopo Franck Haise.

Umorismo e umiltà: queste le due prime impressioni che Will Still ha espresso in occasione della sua prima conferenza stampa con i suoi nuovi colori. Il giovane allenatore (31 anni) di Braine-le-Château, nel Brabante Vallone, era alla guida poco prima del primo allenamento per i professionisti dell’RCL. A questa ripresa erano presenti solo 16 giocatori, a causa dell’assenza di nazionali selezionate su diversi fronti (Euro 2024, Copa America, Olimpiadi, ecc.). Il portiere burkinabe Georges Koffi era anche in questo gruppo. Un po’ solo nella sua posizione dato che Samba e Pandor sono nella selezione. E se Jean-Louis Leca lui era lì, era nel suo nuovo ruolo di reclutatore.

Per questa prima sessione con i giocatori del Lens, Sarà ancora restava discretamente in osservazione, lasciando che i suoi assistenti e tecnici dirigessero i vari laboratori, tra due sessioni di jogging. Il buon umore, ma anche la serietà, hanno regnato in questo primo allenamento svoltosi nella piana del Maracanà, sotto un sole splendente e una temperatura gradevole, dopo il caldo intenso della settimana.

Dalla Grecia al bacino minerario

Sarà ancora tornato dalle vacanze in Grecia. Aveva anche appena convalidato il suo certificato di allenatore di calcio professionista (BEPF) prima di arrivare ad Avion mercoledì. Lì trovò i suoi due fratelli Nicolas e Edward, che saranno i suoi vice. Ma ha piena intenzione di lavorare con tutto lo staff RCL che rimarrà in carica dopo la partenza del Franck Haise per Nizza.

Video Dailymotion SPORT 59/62 TV. Pierre Dréossi e Will Still durante la conferenza stampa.

» Non mi confronterò mai Franck Haise. È una leggenda dell’RC Lens e del calcio francese. Tanto di cappello a lui e a tutto il club per la storia recente perché è stato davvero incredibile passare dalla Ligue 2 alla Champions League in così poco tempo. Amo Franck, l’allenatore e la persona, ma non li sostituirò. Sono venuto a scrivere un nuovo capitolo, che, spero, sarà molto lungo. »

Sarà ancora è stato presentato dal nuovo direttore generale di RC Lens, Pierre Dréossi. Ha spiegato che la sua assunzione si è concretizzata molto rapidamente. Cosa che il belga ha confermato con un primo tocco di umorismo. “ Risale alla prima settimana di giugno. Per quanto la stampa francese e il mondo intero mi mandassero in Inghilterra, ho sempre voluto essere paziente, fare le scelte giuste al momento giusto. Voglio costruire una carriera di 25 o 30 anni, non 3, 4 anni. A Reims avevo già detto all’allenatore dei portieri che se c’era un club francese in cui volevo andare, quello era il Lens. L’occasione si è presentata ed era evidente. »

David Pereira e Angelo Fulgini sorridenti durante questo primo allenamento (foto JMD/Sports 5962)

Nella tradizione di Franck Haise

Il nuovo allenatore del Lensois è rimasto evasivo riguardo alle sue future scelte tattiche e tecniche. Ma ovviamente non verrà a sconvolgere tutto e intende rimanere nella linea offensiva Franck Haise. « Per quanto riguarda lo stile di gioco che Franck ha sostenuto qui, non siamo lontani da quello che ho fatto io a Reims. Voglio giocare, attaccare, con enorme intensità. Questo è ciò che cercheremo di mettere in atto. C’è una rosa piena di qualità, farò affidamento su quello. »

“Non mi metto pressione”

Sarà ancora

Pur specificando: “ Non mi metto pressioni, rispetto pienamente quello che hanno fatto Franck, il suo staff e i giocatori, ma cercherò di scrivere il prossimo capitolo con la mia personalità, che a volte mi fa dire cose assurde, che si esprime in modo aperto e onesto anche a margine.«

Su questo argomento, Sarà ancora confida di voler cambiare anche la sua comunicazione. “ Sono solo un ragazzo normale. Ho 31 anni. E ho bisogno del supporto del dipartimento comunicazioni del club. Farò ancora degli errori. Ma non si tratta di cambiare tutto…”

Un mercato da definire

Il nuovo allenatore del Lensois conta di lavorare con un gruppo di 22 o 23 giocatori, in attesa della fine del mercato. Su questo argomento, Pierre Dreossi spiegato questo. “Intendiamo trovare un equilibrio economico diverso da quello delle ultime stagioni. Tuttavia, sui trasferimenti, siamo ambiziosi. Non si tratta solo di austerità… Abbiamo già contatti con diversi attori. Ma il loro arrivo dipenderà anche dalle partenze. »

E Sarà ancora conferma: « Ciò che mi era stato promesso era di essere il più competitivo possibile in Ligue 1 e in Europa. Sappiamo che ci sono vendite da fare. Ma resteremo fedeli ai valori del club, saremo competitivi e daremo fastidio a quante più squadre possibile”confida Still con il suo stile molto diretto, che dovrebbe piacere ai tifosi del Lensois.

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