Vooruit venderà cara la pelle al governo federale: “Per noi risparmiare miliardi sulla sanità è del tutto fuori discussione”

Vooruit venderà cara la pelle al governo federale: “Per noi risparmiare miliardi sulla sanità è del tutto fuori discussione”
Vooruit venderà cara la pelle al governo federale: “Per noi risparmiare miliardi sulla sanità è del tutto fuori discussione”
-

Melissa Depraetere, l’attuale presidente di Vooruit, ha detto al Tempo sabato che sperava che Georges-Louis Bouchez, presidente del MR, diventasse ministro-presidente della Vallonia. Per quello ? Perché secondo lei il boss dei liberali”è un personaggio di cui non ci si può fidare”. Con una punta di condiscendenza, ha aggiunto: “In tal modo, (inviato a Namur, ndr) ci libereremo di lui e non dovrà nemmeno imparare l’olandese.

Dopo un mese alla guida di Vooruit, Melissa Depraetere dimostra di non essere un semplice “baby Conner Rousseau”

“Programmi diametralmente opposti”

E sul fondo? Il presidente dei socialisti fiamminghi finge di respingere lo scenario “Arizona” discusso dietro le quinte a livello federale. “Vediamo che le parti invitate al tavolo delle trattative hanno programmi diametralmente opposti. N-VA e MR vogliono risparmiare miliardi sull’assistenza sanitaria. Per noi è totalmente escluso”, insiste nella stessa intervista.

Tuttavia, questa sarebbe solo una posizione negoziale molto classica. Simulare riluttanza e lasciarsi desiderare ti consente di avviare discussioni reali da una posizione di forza. Da diversi anni ormai circolano voci secondo cui N-VA e Vooruit si preparano a governare insieme.

Sei di sinistra o di destra? Tocqueville ti aiuterà a scoprirlo

Inoltre Melissa Depraetere, in campagna elettorale, ha preso le distanze dal PS. Pochi giorni prima delle elezioni, la leader dei socialisti fiamminghi ha annunciato di essere pronta a raggiungere una maggioranza senza il partito di Paul Magnette… Un’uscita che potrebbe aver sorpreso. Per giustificarsi ha menzionato le differenze esistenti tra i due gruppi, in particolare per quanto riguarda la riluttanza dei socialisti francofoni a rimettere al lavoro i malati di lunga data.

Vooruit al centro

Proprio come Conner Rousseau, al quale dovrebbe presto cedere la presidenza del partito, Melissa Depraetere si dice favorevole ad un “socialismo moderno”. Sebbene condividano la stessa sede in Boulevard de l’Empereur a Bruxelles, i socialisti del nord e del sud del paese sono diventati, nel tempo, due partiti molto diversi. Per il politologo Pascal Delwit (ULB), intervistato in Il Libero poco più di un anno fa, “Vooruit è un partito centrista” rispetto ai partiti francofoni. “Il PS resta molto ancorato alle questioni sociali: salari, pensioni, condizioni di lavoro, ecc. – mentre Vooruit, già a cavallo tra il XX e il XXI secolo, ha cambiato focus e profilo elettorale. È meno profilato del Ps sulla questione sociale”, aggiunse l’accademico.

Come il PS e Vooruit sono diventati due partiti molto diversi negli ultimi 20 anni

-

PREV Adrien Quatennens al centro dei negoziati (e dei blocchi) del Fronte Popolare
NEXT questi collegi elettorali della LFI dove si è imposto il RN