231 progetti presentati, 88 avviati

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Lo stato di avanzamento dei progetti di trasformazione è stato presentato il 12 giugno al Consiglio di amministrazione dell’Università Laval. Per André Darveau, vicerettore esecutivo e vicerettore per le risorse umane e le finanze dell’Università Laval, si tratta di “un primo passo avanti” in questa avventura iniziata a metà ottobre 2023.

In 6 mesi sono state presentate 227 proposte di progetto dai team del sito e da membri della comunità universitaria. “Non è niente! Ci sono persone che hanno guardato a questo oltre al loro lavoro quotidiano e che si sono dette: “Ho un’idea per trasformare l’Università!”, saluta il prorettore, sottolineando lo spirito unificatore del processo, ha detto, Sono stati avviati 76 progetti, alcuni sono in corso, altri sono stati completati.

André Darveau descrive il Piano Istituzionale 2023-2028 come un “laboratorio vivente”, che mira a “trasformare l’Università in un’università di impatto”. Se diverse azioni erano già in corso, c’era voglia di sperimentare, di superare se stessi, indica. Sono così nati sei grandi progetti di trasformazione: studi permanenti, conoscenza, scienza e società, un campus vibrante, servizi locali semplificati e personalizzati, ambizione climatica e benessere della comunità universitaria.

“All’interno di questi progetti – prosegue il prorettore – abbiamo avuto progetti pilota per e da parte della comunità. Alcuni non funzionano e va bene così. Quelli che funzionano, cogliamo l’occasione per estenderli a tutta l’Ateneo”.

Aggiunge che per i 231 progetti presentati è stato richiesto un finanziamento totale di 4,2 milioni di dollari. Ad oggi sono stati assegnati 1,7 milioni di dollari.

I membri dei gruppi di lavoro dei sei siti, con competenze molto diverse, si sono incontrati di recente.

— Università Laval, Yan Doublet

Il 21 maggio, una cinquantina di membri delle squadre del cantiere di trasformazione si sono riuniti presso l’auditorium Jean-Paul Tardif del padiglione La Laurentienne. Diversi direttori dei cantieri hanno espresso il loro apprezzamento per i gruppi di lavoro, composti ciascuno da una dozzina di persone di ogni ceto sociale.

Anche la rettrice Sophie D’Amours ha sottolineato questa volontà della direzione di mobilitare “persone che, per molti, non si conoscevano e hanno scoperto se stesse”. I membri delle équipe del sito hanno competenze molto diverse, sia sul campo, nella gestione, nell’insegnamento o nell’amministrazione, ha illustrato il rettore.

— Università Laval, Yan Doublet

“ Ciò che stai vivendo evidenzia che abbiamo pensato fuori dagli schemi per portare la nostra università oltre. »

— Sophie D’Amours

“Sapevamo che non stavamo seguendo il percorso normale e classico della pianificazione istituzionale. Ciò che stai vivendo evidenzia che abbiamo pensato fuori dagli schemi per portare la nostra università oltre. Ci vuole audacia, coraggio, perseveranza, tempo, competenza, responsabilità, follow-up per portare avanti tutto questo”, ha elencato, ringraziando i membri delle squadre di cantiere.

Il rettore ha usato una sola parola, “wow!”, per descrivere il sito dove compaiono continuamente i progetti dei sei progetti.

Leggi gli articoli relativi al Piano d’Azione 2023-2028 in Novità ULaval

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