Un ninja al top del suo gioco

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Gli ultimi due fine settimana sono stati straordinari per il giovane atleta della regione. Ha partecipato per la prima volta al finale di stagione della Ninja Quebec League (LNQ) tenutosi il 25 e 26 maggio al Motion in Granby. Per l’occasione erano attesi 175 partecipanti, che si sono cimentati nelle sfide di un percorso pensato appositamente per l’evento.

Jessy Bélanger ha vinto il premio nella categoria maschile dai 16 ai 39 anni, che riuniva 109 atleti provinciali. Questa è la divisione più dura all’interno della NQL. A riprova, i migliori atleti (Jessy Bélanger, Ezekiel Gaudreault e Xavier Gaudreau-Poulin) hanno terminato il loro percorso con 19 punti ciascuno. Solo 48 secondi separavano il primo e il terzo.

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Jessy Bélanger ha vinto il terzo titolo consecutivo del Quebec. (Samuel Bélisle/Tratto da Facebook (Motion))

Questo è il suo terzo titolo consecutivo. Al di là dei risultati, in un’intervista, Jessy Bélanger ha sottolineato l’esperienza e lo spirito di cameratismo che hanno regnato durante la competizione. L’umile atleta non ha mancato di mettere in risalto le ottime prestazioni dei suoi colleghi, regionali e non solo.

“Incontrare persone che condividono la stessa passione è molto gratificante. Indipendentemente dall’età, i partecipanti si incoraggiano e si aiutano a vicenda nonostante lo spirito competitivo. Siamo tutti amici, andiamo molto d’accordo! E il corso permette anche di prepararsi per eventi futuri”, afferma l’orgoglioso rappresentante del team Granby Motion.

Un titolo prestigioso

Il tifoso non ha avuto molto tempo per riposarsi, dato che è stato invitato il fine settimana successivo ai campionati della Canadian Ninja League (CNL) svoltisi nella città di Sudbury, in Ontario. È stato al termine di questa grande competizione su tre tappe che Jessy Bélanger è stata incoronata campionessa canadese per la stagione 2024 nella categoria professionisti, la più competitiva.

“Sono molto felice, è molto motivante! Ho l’impressione che tutti gli sforzi investiti negli ultimi mesi abbiano dato i loro frutti. Mi sono divertito molto con i miei colleghi”, assicura l’uomo che ha gareggiato contro una decina di partecipanti da una costa all’altra.

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Il giovane atleta di Bromont ha recentemente vinto il suo primo titolo canadese. (Tratto da Facebook (Motion))

Tre eventi li separarono dall’ambito titolo. Il primo giorno, i partecipanti sono stati invitati a bruciato, un percorso di resistenza che richiede di arrivare il più lontano possibile rimanendo appollaiati in aria per lunghi minuti. Orgoglioso della sua prestazione, Jessy Bélanger ha concluso la tappa al primo posto.

“Il giorno successivo, abbiamo realizzato un corsa veloce, un percorso più breve, più facile, ma molto veloce come suggerisce il nome. Sono arrivato secondo. Quindi, la media dei due eventi ha determinato l’elenco dei partecipanti per l’ultimo giorno. Ero primo assoluto. Alla fine dei tre giorni sono riuscito a mantenere questa classifica”, riassume il campione canadese.

L’impresa d’armi è tanto più impressionante, poiché è la sua prima partecipazione agli eventi canadesi di Ninja Warrior. Una prestazione perfetta per un atleta incredibile, il giudice Patrick St-Laurent, comproprietario di Motion e capo allenatore.

“Questo ragazzo è sempre positivo, dà sempre il massimo. Dall’ultimo anno ha dovuto ridurre le ore di formazione per continuare gli studi, ma come dimostrano i suoi risultati, riesce a continuare i suoi progressi ed essere al top della sua arte!

— Patrick St-Laurent

Prossima fermata, i mondi. Gli onori della finale dei campionati della Ultimate Ninja Athlete Association (UNAA) si disputeranno dal 24 al 28 luglio ad Anaheim, nello stato americano della California. Jessy Bélanger attende l’incontro con grande impazienza. Ricorda che nel 2022 è arrivato terzo contro i migliori ninja del mondo.

“Vado lì per una settimana con altri membri del team Motion. C’è da dire che lì la provincia è sempre ben rappresentata! Da parte mia sarò nella categoria professionisti, come alle Nazionali. Ora è il momento di prepararsi fino a luglio”, continua.

L’umano dietro lo sport

Jessy Bélanger ha lanciato la sua carriera da “ninja” nell’ottobre 2019 classificandosi terza in una competizione tenutasi al Motion, a Granby, nella categoria riservata ai minori di 13 anni. Era la prima volta che tentava l’esperimento, ma non l’ultima. Successivamente ha ottenuto diverse vittorie. Il terzo posto ottenuto ai mondiali due anni fa gli ha poi permesso di raggiungere il rango professionistico.

“È molto più difficile di quanto pensi guardando lo show Ninja Warrior sulla televisione americana. Vederlo e farlo sono molto diversi. Di fronte alla sfida ho deciso di dar prova di perseveranza, di praticare la disciplina fino al punto di lasciare da parte l’hockey”, racconta l’atleta 18enne.

Si dice sopra che il giovane abbia ridotto le sue ore di formazione per dedicarsi ai suoi studi a Laval. Più tardi, vuole diventare un pompiere. Una vocazione che, oltre al coraggio e alla dedizione, richiede una buona dose di impegno fisico.

“È un anno importante, ma ne vale la pena. Il lavoro del pompiere è una cosa che mi affascina moltissimo! Sono un ragazzo attivo in tutti gli ambiti… tanto nello sport, negli studi come nella mia futura vita professionale”, conclude.

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