Regalati un appartamento con vista sulla Torre Eiffel

Regalati un appartamento con vista sulla Torre Eiffel
Regalati un appartamento con vista sulla Torre Eiffel
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HAAgo che perfora il cielo della capitale fino a 330 metri di altezza, la Torre Eiffel affascina ancora da centotrentacinque anni. Il massimo del lusso domestico? Osserva da casa, dalla mattina alla sera, il suo abito d’acciaio che scintilla ad orari prestabiliti. “Riva sinistra o riva destra, dai vicoli laterali del Campo di Marte fino alle cime della collina di Passy, ​​questo effetto estetico garantito impone un premio dal 15 al 20%, o anche di più nel caso di una terrazza belvedere su la signora di ferro “, osserva Roger Abecassis, presidente di Consultants Immobilier.

Lungi dal recitare la parte della bella addormentata, l’icona della Parigi storica continua a mantenere la sua leggenda mondiale: i film (Eiffel, missione impossibile…), serie (Emily a Parigi), eventi significativi come i fuochi d’artificio del 14 luglio, il conto alla rovescia per il passaggio al secondo millennio e, a breve, il balletto dei cerchi olimpici di Parigi 2024.

Uno spettacolo a caro prezzo

E i candidati ricchi sono pronti a qualsiasi sacrificio pur di godersi questo spettacolo a casa. “Sorprendenti guerre di offerte, talvolta accompagnate da compromessi sullo standard stesso dell’edificio a condizione che offra questo panorama da cartolina. Come questi signori erano tentati di risiedere nella casa del guardiano per poter ammirare continuamente il loro bel castello”, continua Bruno Vallery-Radot, direttore dell’agenzia del gruppo Daniel Féau.

Panorami che, però, presentano delle differenze. “Fantastico esaltatore delle belle pietre parigine, la contemplazione della millefoglie eiffeliana si paga a caro prezzo e a seconda del numero di piani visibili: da 15.000 a 18.000 €/m2per il cap di ultimo livello, da 18.000 a 22.000 €/m2per i due piani superiori ed oltre per la completa visione dei tre moduli e dei loro piedini”, figura Frank Sylvaire, presidente di Sotheby’s International Realty Paris Ouest.

“Nella stessa strada al 16edistretto, questa vista turistica completa può raddoppiare il conto rispetto a quello di una proprietà sul lato del “marciapiede difettoso” priva di questa comodità. Ma c’è di meglio: un doppio panorama della guipure d’acciaio e della Senna alberata, un quadro vivente che vibra al ritmo delle quattro stagioni.” commenta Guillaume de Blaÿ, direttore dell’agenzia Barnes.

Uno scudo contro le turbolenze

Questi bonus sono generalmente accompagnati, almeno, da un piccolo balcone. “La valutazione complessiva è molto difficile da fare, non è un semplice calcolo che si ridurrebbe alla mera quotazione dei metri quadrati. Vendite simili possono servire come giurisprudenza per aiutarci,” spiega Sophie Berg-Mennesson, CEO del gruppo Daniel Féau.

Il costo di questi favoriti non è folle? Al contrario, dicono i professionisti, per i quali “pagare” la Torre Eiffel è il miglior investimento a Parigi. È un lusso senza tempo, un solido scudo contro le turbolenze del mercato e la garanzia di una rivendita immediata a un prezzo elevato. Infatti, la scarsità delle scorte e il basso turnover fanno sì che i clienti siano disposti ad aspettare diversi anni per mettere le mani sulla gemma rara.

“Rue de Buenos-Aires, avenue Élisée-Reclus… Le case sui vicoli laterali del Campo di Marte a volte sono così vicine alla Torre Eiffel che non riusciamo a vederla nella sua interezza. Ma quello che cerchi lo trovi anche altrove, come questi clienti che scelgono un piano alto di Rue de Rivoli, tranquillo traffico automobilistico: una vista sui giardini delle Tuileries, sull’obelisco di Place de la Concorde e sulla sagoma della Torre Eiffel all’orizzonte, ma senza guardare la Senna”, raffigura Alexis Caquet, presidente di Engel & Völkers France.

Tuttavia, per la sua collega Iris Tang, direttrice dell’agenzia parigina della rive gauche Émile Garcin, “se la Torre Eiffel resta il monumento più ambito, vedere la Senna scorrere, sempre in movimento, è una vivace cartolina che colpisce nel segno con ricchi corteggiatori, spesso stranieri”. Non è raro che i clienti americani chiedano visite notturne per seguire il balletto Bateaux-Mouches sotto le stelle. Appassionati di questi eccezionali pied-à-terre, li prestano volentieri agli amici e li offrono come premio in lotterie di beneficenza (enti di beneficenza) Negli USA. « Offerto dal 4epiano, sopra il fogliame degli alberi, la vista completa sulla Senna è rara. Non tutti hanno la fortuna di possedere un immobile che ha gli stessi pregi dell’appartamento del defunto Karl Lagerfeld, recentemente venduto, in Quai Voltaire. Inoltre, alcuni, volenti o nolenti, optano per la vista sul Grand Palais o sull’Opera, che anch’esse svolgono molto bene il loro compito. commenta Marc Aversenq, direttore dell’agenzia Michaël Zingraf Paris rive gauche.

La sensazione di essere in un posto diverso dalla città

Pantheon, Invalides, Trocadéro… “In tutti i casi, questi gioielli vengono perfettamente ristrutturati e consegnati chiavi in ​​mano dopo l’intervento di un interior designer, che calibra l’arredamento e i suoi mobili affinché rivelino al meglio gli scorci offerti”, spiega Jérôme Quentel, direttore dello sviluppo della rete di agenzie Vaneau. La possibilità di contemplare i resti storici della capitale non è l’unico punto di forza di queste straordinarie proprietà. “Ci allontaniamo dal rumore dell’asfalto e dei marciapiedi, godiamo della chiarezza, di una prospettiva, del punto di fuga di un orizzonte che dà una sensazione di libertà, di essere altrove che in città”, elogia Raphaël Renzulli, direttore del gruppo Spazi Atipici.

Ciò significa spingersi fino ai confini della Butte Montmartre. “Il trittico da sogno dei suoi pendii esposti a sud (Rue Lepic, Rue Gabriel o Rue Berthe, Place du Tertre, ecc.)? Il sole, il silenzio e la vista panoramica sui tetti di Parigi e sui monumenti della capitale. Tante fonti di piacere che, se combinate, possono aumentare la bolletta di un terzo. spiega Sébastien Kuperfis, presidente del gruppo Junot. Una mania confermata dalla direttrice dell’agenzia Montmartre del gruppo Barnes, Marie Beauchet: “5.000€/mq2in più: questo è ciò per cui gli appassionati di Cinemascope non esitano a pagare! Il prezzo da pagare per provare ogni giorno la magica sensazione di sorvolare la Ville Lumière in elicottero. »

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